|
Marina del Cantone |
Massa Lubrense - 777 mila euro per Marina della Lobra, Marina di Puolo e Marina del Cantone. La
buona notizia arriva dalla Regione Campania, che ha ufficializzato in questi giorni
l’erogazione dei fondi che erano stati richiesti dal Comune di Massa Lubrense
attraverso il bando dei fondi per la pesca, i FEAMP dell’Unione Europea.
Nel dettaglio 556 mila euro saranno spesi a Marina della Lobra, 93 mila euro a Puolo
e 130 mila euro per Marina del Cantone.
Saranno adeguati i punti di sbarco del pescato ma attraverso i fondi europei erogati
dalla Regione Campania saranno effettuati una serie di interventi di riqualificazione
dei tre borghi marinari come la creazione di servizi igienici ed il miglioramento della
accessibilità delle aree.
Approvati i progetti di massima dalla Regione Campania sarà cura del Comune di
Massa Lubrense redigere i progetti esecutivi alla cui approvazione saranno
materialmente erogati i fondi. Gli interventi quindi dovrebbero partire per il
prossimo autunno quando la stagione turistica sarà conclusa e gli interventi non
dovrebbero creare grossi disagi.
“Dopo la destinazione delle aree e la regolamentazione delle attività a Marina Lobra
con il decreto della Regione Campania -dichiara Lorenzo Balducelli, primo cittadino
di Massa Lubrense- arrivano anche i fondi per la pesca che serviranno a dare
finalmente risposte agli operatori del settore e riqualificare oltre a Marina della
Lobra anche Marina del Cantone e Puolo. Stanno arrivando i frutti di un silenzioso e
tenace lavoro che abbiamo fatto in questi ultimi quattro anni per i tre borghi
marinari. Ringrazio la struttura comunale dei lavori pubblici per l’impegno profuso e
gli operatori che hanno collaborato ad elaborare progetti realmente rispondenti alle
esigenze delle tre marine”.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.