Vico Equense - Completato il programma di manifestazioni organizzate per l’estate 2019 dal Comune di Vico Equense e promosso dall’Assessorato al turismo. Due mesi ricchi di eventi con appuntamenti di vario genere: culturali, cinematografici, musicali, teatrali, pensati per accontentare i gusti di cittadini e turisti. Dopo il successo di “Pizza a Vico” e “Festa a Vico” la programmazione estiva prevede il Festival Music Week, in calendario per il 19 e 20 luglio, la nona edizione del Social World Film Festival dal 27 luglio al 3 agosto, il Faito Doc Festival programmato dal 6 al 12 agosto, la terza edizione di Vico borghi, piazze e terrazze, con concerti a Montechiario, Santa Maria del Castello, monte Faito, Arola e Vico centro nel piazzale antistante l’ex cattedrale della Santissima Annunziata, la sesta edizione di Estarte, il festival della danza Città di Vico Equense dal 2 al 7 settembre e manifestazioni di promozione delle tipicità locali che si terranno nelle borgate collinari (Frisc e Paesan 21, 22 e 23 luglio a Moiano, Arte e Orto a Montechiaro il 28, 29 e 30 luglio, Polpette in Festa a Santa Maria del Castello 28 e 29 luglio, la Sagra del Riavulillo ad Arola dal 4 al 6 agosto, la Festa dei Sapori Contadini a Ticciano dall’11 al 13 agosto, la Sagra della Melanzana a Preazzano il 19 e 20 agosto e i festeggiamenti esterni dei patroni Ciro e Giovanni previsti per il 24, 25 e 26 agosto). In più un programma di escursioni guidate sul monte Faito. Un cartellone di appuntamenti per tutte le fasce d’età e di vario genere, che si dilata da giugno fino a settembre, per fare della Città di Vico Equense un luogo accogliente e attrattivo. Il palco per le manifestazioni estive sarà allestito nel suggestivo chiostro seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso con eventi teatrali per adulti e ragazzi. E ancora Biagio Izzo, Enzo Gragnaniello, Gigi e Ross, Beatrice Fazi e tanto altro per un'estate da vivere in città.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.