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Guglielmo Iazzetta |
Il futuro dei lavoratori della Whirlpool di Napoli è in bilico. I dipendenti di via Argine, questa mattina, hanno accolto il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe. Un momento di preghiera e di conforto importante per i dipendenti in lotta dopo l'annuncio dell'azienda di dismettere lo stabilimento. “Oggi per una mera logica di profitto si spostano le lavorazioni in un altro sito, togliendo lavoro e dignità a 420 famiglie”, ha sottolineato dal palco Guglielmo Iazzetta dipendente della Whirlpool originario di Vico Equense. A concelebrare la messa don Tonino Palmese, direttore della pastorale del lavoro della Curia di Napoli. Dall'altare allestito in uno dei capannoni dello stabilimento, l'arcivescovo ha ribadito che il lavoro è vita per l'uomo e va salvaguardato ad ogni costo. Intanto, nello stabilimento, prosegue il presidio dei lavoratori che, a turni di 50, passano le notti nei locali della fabbrica. Quella che si aprirà domani sarà un’altra settimana importante sul fronte politico e istituzionale. Martedì prossimo é in programma il Consiglio comunale straordinario monotematico convocato alla Sala dei Baroni dalla conferenza dei capigruppo.
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