Ciclismo, un affare per il turismo

Vico Equense - A Sorrento si lavora per portare una tappa del giro d'Italia maschile per il 2020. La tappa costa 250mila euro, ma i ricavi sono dieci volte superiori. Al momento così come riporta la stampa ci sono stati contatti con i vertici organizzativi e la possibilità non è così bassa. Anche il Comune di Vico Equense si candida a ospitare una tappa del Giro d’Italia femminile per il prossimo anno. Il Sindaco Andrea Buonocore, nel marzo scorso, ha ufficializzato la richiesta al direttore Giuseppe Rivolta. Si tratta di un’opportunità importante di promozione del territorio, che l’Amministrazione comunale non vuole farsi sfuggire. “Sarebbe suggestivo – spiega Buonocore - che la manifestazione tornasse sul Faito, finendo proprio lì un arrivo di tappa; ciò rappresenterebbe una giornata storica per la montagna.” Il Faito è stato già tappa del Giro d’Italia nel 1974 e nel 1975 con il passaggio della carovana e l’arrivo a Sorrento. “Come amministrazione comunale – continua Buonocore – siamo particolarmente interessati all’evento, che ha raggiunto vertici assoluti nel percorso di internazionalizzazione e posizionamento nello sport system mondiale. Aspetti che, unitamente alla passione ciclistica del territorio, ci hanno convinto a credere nel Giro d'Italia, perché siamo certi che grazie ai servizi di marketing territoriale e agli strumenti di comunicazione e promozione, possiamo raggiungere il nostro obiettivo, cioè quello di promuovere e mostrare al mondo le bellezze straordinarie del monte Faito”. Il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Trignano lavora al progetto, particolarmente impegnativo dal punto di vista organizzativo.