di Dario Sautto da Il Mattino
Gragnano - Di cattivo gusto e potenzialmente pericoloso. Il «Samara challenge» sta diventando una fastidiosa - e a tratti violenta - moda di fine estate anche nel Napoletano, anche se la «sfida» sta coinvolgendo gruppi di adolescenti praticamente in tutto il sud Italia. In cosa consiste lo «scherzo» partito dalla Sicilia? Nel gruppo di giovanissimi viene scelta solitamente una ragazzina che possa vestire i panni di Samara Morgan, la paurosa bambina zombie del film horror «The Ring». Il travestimento del cosplay è sem plice: la ragazzina indossa un lenzuolo bianco, mette i capelli lunghi scuri a coprire il volto e gira di sera, nel tentativo di spaventare i passanti. In alcuni casi, brandisce un'arma giocattolo solitamente un coltellaccio - per rendere la minaccia più credibile e attendere la reazione della malcapitata vittima. Ad uno scherzo di cattivo gusto, però, possono esserci varie reazioni, anche violente. È il caso di Gragnano, dove nella serata di venerdì sono stati diversi gli «avvistamenti» della Samara di turno, dalle 23 fino a notte inoltrata. La ragazzina, accompagnata da un gruppo di amici, tutti adolescenti, ha fatto il giro in particolare tra il municipio di via Vittorio Veneto, piazzetta Aldo Moro e il piazzale dell'ex stazione ferroviaria.
LA REAZIONE
L'ultimo «scherzo» però ha scatenato l'istintiva risposta della vittima, che ha rifilato un pugno in pieno volto alla ragazzina, mettendola kappaò. «Chiedo scusa - ha scritto il giovane gragnanese su Facebook - ma in quel momento non ho pensato fosse uno scherzo». Sui social e nelle chat sono decine i video degli avvistamenti che stanno circolando, soprattutto tra gli adolescenti, che hanno filmato la Samara gragnanese per poi attirare qualche like in più su Facebook e Instagram.
I CASI
Un'altra Samara era stata aggredita nel quartiere Salicelle ad Afragola: per la ragazza ferite non gravi, ma la vicenda avrebbe potuto avere un altro epilogo se non fosse intervenuta in tempo la polizia. Nelle scorse notti, gli avvistamenti della bambina zombie sono stati tantissimi in tutto il Napoletano. A Torre del Greco, ad esempio, la ragazzina scelta girava armata di un coltellaccio a spaventare i passanti, in zona San Giuseppe alle Paludi. Episodi simili erano avvenuti anche a Casona, in via Padre Ludovico, in via Vittorio Emanuele, piazza Cirillo e nei pressi della stazione. Nei vari quartieri di Casona, tante segnalazioni sono arrivate dai residenti, svegliati nel cuore della notte dalle urla dei ragazzini che fingevano terrore. L'impressione è che il gioco che di divertente sembra avere poco - parta dai rioni più degradati delle varie cittadine, dove la paura genera una insolita ilarità tra i ragazzini. Le prime Samara erano state avvistate a San Pietro a Patierno e tra le Vele di Scampia, poi ancora a Pianura, Ponticelli, Barra, San Giuseppe Vesuviano, Sant'Anastasia, Giugliano, Qualiano e nel parco verde di Caivano. «Si ponga fine a questo macabro gioco prima che qualcuno si faccia male sul serio- chiedono il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli - le forze dell'ordine intervengano fermando i cosplayer per turbativa dell'ordine pubblico. E un delirio irrazionale che va immediatamente fermato». In effetti, sul web sono decine i commenti che spingono i residenti a reagire all'assurdo scherzo: «Troviamola e facciamole una mazziata» scrive qualcuno. In uno dei primi video, girato a Ponticelli, il cosplay di Samara viene brutalmente preso a calci e deriso da un gruppo di giovani.
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