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mercoledì 26 febbraio 2020

Randagismo, il Comune di Vico Equense riconosce la figura del “cane libero accudito”

E' quanto prevede una delibera approvata dall’Amministrazione comunale: Applicazione legge regionale Campania n. 3 dell’11 aprile 2019 

Vico Equense - Il Comune di Vico Equense riconosce e promuove la figura del “cane libero accudito” come strumento alternativo di lotta al randagismo e per evitare la reclusione a vita nei canili. La Campania, lo scorso aprile, ha approvato una legge regionale in tema di tutela animale, che riconosce al cane il diritto di essere animale libero, se si accerta la non sussistenza di condizioni di pericolosità per uomini, animali e cose. “Il cane libero accudito – si legge nella delibera del Comune di Vico Equense - deve essere sterilizzato, vaccinato, munito di microchip, iscritto all'anagrafe canina sia a nome del Sindaco che dell'affidatario, o altresì a nome del cittadino o dell'associazione animalista, che ne ha richiesto l'affidamento e deve essere dotato di collare e medaglietta con dicitura "cane libero accudito", e impresso un codice identificativo del cittadino o dell'associazione che lo tiene in affidamento.” I Comuni provvedono a disciplinare le condizioni per il riconoscimento di cani liberi accuditi. Il servizio veterinario dell’ASL, su proposta delle associazioni di volontariato o dei cittadini che ne facciano richiesta, accerta le condizioni per il riconoscimento dei cani liberi accuditi e le comunica al Sindaco competente che riconosce i cani idonei, informandone la cittadinanza con avviso pubblico. È vietato a chiunque e per qualsiasi motivo spostare su altri territori cani dichiarati liberi accuditi dal Comune di appartenenza.

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