L’idea di mettere dei pannelli in plexiglass tra ombrelloni e lettini è stata bocciata, senza mezze misure dalla stragrande maggioranza degli addetti ai lavori. Nessuno sa ancora se si potrà tornare in spiaggia per la prossima estate, ma l’idea delle “gabbie” non piace proprio a nessuno. Il dibattito è in atto e continua ad alimentare social e carta stampata. I gestori di lidi invocano regole certe e chiedono a gran voce di ripartire. In queste ore in regione Campania si sta cercando di avviare una conferenza dei servizi per mettere a punto delle comuni norme di comportamento. Sono circa 1000 gli stabilimenti in Campania, un settore che offre dai 10 ai 15 mila posti di lavoro. Riccardo Scarselli, proprietario del Bikini a Vico Equense, è certo che il presidente Vincenzo De Luca mostrerà attenzione a questo problema. Dalle nostre parti le spiagge sono piccole, a luglio e agosto sono pienissime, e ci si interroga: ma quelle libere da chi saranno controllate? Dai Comuni? Per ora dunque, poche certezze. Quel che, al momento, sembra certo è che, l’estate prossima, si andrà al mare con mascherine. E i pannelli in plexiglass saranno solo quelli a protezione delle casse.
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