Sergio Gargiulo |
Occorre che tutto continui a funzionare alla perfezione per vivere in serenità i prossimi mesi e per raggiungere l’obiettivo, come ho sempre chiesto, c’è bisogno della collaborazione di tutti, evitando se possibile polemiche strumentali nel momento in cui siamo chiamati al massimo sforzo collettivo. C’è bisogno di idee per affrontare i prossimi mesi e per cercare di andare oltre la soglia di ottobre per provare a recuperare qualcosa in più su quel che inevitabilmente risulterà perso a chiusura dei bilanci. C’è bisogno che ognuno reciti bene il suo ruolo, col massimo del rigore ma anche con una visione propositiva di chi si occupa della parte amministrativa e con la massima professionalità di tutti noi che da decenni siamo chiamati a fare di Capri una delle pietre miliari del turismo internazionale. E’ un appello che rivolgo a tutto il settore turistico, agli imprenditori come ai lavoratori degli alberghi, dei negozi, delle attività di servizio, ai marinai delle compagnie di navigazione e a quelli che accompagnano le escursioni. Ritroviamo lo spirito caprese che si sembra essersi perso in una inaspettata primavera. Ritroviamo l’orgoglio di essere Capri e di essere Capresi, non lasciamoci andare, mettiamo da parte l’approssimazione. Vedo in giro troppe giacche bianche di chef che si muovono per l’isola. La giacca bianca si porta in cucina, un professionista non la indosserebbe mai per attività non connesse al suo lavoro. Riflettete bene: quale idea può farsi un turista che vede uno chef a spasso in divisa, la stessa divisa che indosserà in cucina, in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo? Occorre quindi senz’altro moderazione nei ragionamenti, attenzione nei comportamenti e la passione e la competenza che a Capri non sono mai mancate”.
Sergio Gargiulo Presidente Federalberghi Isola di Capri e Cittadino dell’Isola di Capri
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