Pagine

giovedì 13 agosto 2020

Leone Gargiulo sceglie il capo ufficio stampa

Massa Lubrense - Dopo un periodo di ricerche e sondaggi Leone Gargiulo, candidato come consigliere regionale con De Luca Presidente, ha sciolto le riserve sul responsabile del proprio ufficio stampa e comunicazione. Sarà Giovanni Minieri a ricoprire il delicato ruolo, forte di un'esperienza pluriennale sul campo in Penisola Sorrentina. “Il lavoro del giornalista non sta soltanto in una fredda registrazione dei fatti, ma soprattutto nel privilegio di poter condividere con passione un progetto, dove mettere la mia esperienza al servizio di un programma che vede la nostra Penisola come centro di gravità. Per me è stato semplicissimo sposare le idee di Leone Gargiulo: persona scrupolosa e corretta, politico serio, ma soprattutto l’opportunità di supportare un uomo di sani principi in rappresentanza della nostra terra in Regione Campania” Giovanni Minieri è laureato in lingue e letterature straniere presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Giornalista pubblicista, ha maturato nel corso delle sue attività lavorative diverse esperienze curriculari nel campo del giornalismo, prevalentemente in ambito sportivo. Dopo gli inizi con l’agenzia di stampa CronacaOnline, ha collaborato con il portale SportInPenisola, mentre dal 2015 fa parte della redazione di StabiaChannel come inviato al seguito di SSC Napoli e Napoli Femminile. Ha curato l’ufficio stampa e comunicazione di Massa Lubrense Calcio, Fc Sorrento e Fc Sant’Agnello. Capo ufficio stampa della Folgore Massa (volley) per la terza stagione di fila, dall’estate del 2019 ha assunto lo stesso incarico anche per la Dinamo Sorrento (futsal). Collabora periodicamente con il quotidiano Metropolis.

Nella foto: Leone Gargiulo e Giovanni Minieri

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.