Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Na 3 Sud ha comunicato altri 4 casi di positività da Covid a Vico Equense. Il trend dei nuovi casi in Penisola Sorrentina continua a crescere, e i sei sindaci da Vico Equense a Massa Lubrense, riunitisi domenica sera al municipio di Sant'Agnello, hanno discusso dell'emergenza sanitaria in corso e del dilagare dei contagi, che ha raggiunto le 111 unità, quasi il doppio del picco toccato durante il lockdown. I ragazzi che frequentano le scuole si spostano da un comune all'altro, quindi, l'intero territorio richiede la condivisione di un indirizzo unitario per affrontare i problemi e risolverli insieme. Dal momento che si è deciso di non chiudere le scuole, la scelta è stata quella di imporre una stretta a quelle attività ritenute non essenziali per la vita dei cittadini. E così viene imposta «la chiusura di tutte le attività sportive non agonistiche espletate in strutture pubbliche, la chiusura di parchi e parchi giochi, la chiusura di centri anziani ed oratori». Alcuni Comuni hanno già emanato le rispettive ordinanze. "A causa della situazione di emergenza, e in accordo con le altre amministrazioni della penisola sorrentina, ho emanato questo provvedimento che contiene misure necessarie per rispettare le normative sanitarie - spiega il primo cittadino di Sorrento, Massimo Coppola - La salute dei sorrentini viene al primo posto". Nel dettaglio i contagiati in Costiera sono 27 i soggetti attualmente positivi a Vico Equense, 24 a Meta, 17 a Piano di Sorrento, 16 a Sorrento, 15 a Sant’Agnello, e 13 a Massa Lubrense.
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