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giovedì 15 ottobre 2020

De Luca chiude le scuole. Il Ministro Azzolina: "Decisione grave e sbagliata"

Regione Campania - Attività didattiche "in presenza" sospese nelle scuole della Campania per due settimane: si farà lezione solo a distanza. È una delle misure adottate dal presidente della Regione Vincenzo De Luca per il "livello di contagio altissimo registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico". “È una decisione dolorosa – il commento di Lucia Fortini, Assessore all’istruzione della regione Campania - e ringrazio di cuore tutto il personale scolastico docente e non docente e i dirigenti scolastici che hanno fatto l’impossibile per far funzionare le nostre scuole lavorando senza risparmiarsi. L'obiettivo è scongiurare il peggio e sarà possibile solo con il senso civico e la responsabilità di ciascuno di noi.” In serata arriva la risposta del Ministro Lucia Azzolina. “È una decisione gravissima e profondamente sbagliata e anche inopportuna. Sembra ci sia un accanimento del governatore contro la scuola. In Campania lo 0,75% degli studenti è risultato positivo a scuola e di certo non se lo è preso a scuola. La media nazionale è 0,80. Se c’è crescita contagi non è di certo colpa della scuola”. Nella nuova ordinanza della Regione si vietano inoltre le feste, in luoghi pubblici, aperti al pubblico e privati, al chiuso o all'aperto, e si sospendono le attività di circoli ludici e ricreativi. Vietate anche le cerimonie civili e religiose. Agli enti e uffici competenti viene raccomandato di differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza e bar e ristoranti non possono vendere cibo da asporto dalle 21, mentre resta consentito il delivery senza limiti di orario.

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