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venerdì 2 ottobre 2020

Vico Equense. "Burattini nel verde" torna l`Opera dei pupi

Si inizia oggi, alle ore 11,00 con lo spettacolo “Gianduia e la farina magica”, presentato dal burattinaio Marco Grilli. Quindici spettacoli, oltre a laboratori, incontri e presenze internazionali Il festival ritorna dopo anni di assenza con i maggiori maestri italiani 

Vico Equense - Quindici spettacoli dedicati ai più piccoli e agli adulti che non vogliono rinunciare al tempo dell'infanzia. Con lo spettacolo "Gianduia e la farina magica", presentato dal burattinaio Marco Grilli, avrà inizio "Burattini nel verde", che ritorna dopo anni di assenza ed apre i suoi spazi d'allegria a Vico Equense con spettacoli, laboratori, seminari, mostre nel chiostro della Santissima Trinità e Paradiso dalle 10 alle 24. Da oggi a domenica la ventesima edizione dello storico festival internazionale del teatro di figura dedicato all'Opera dei pupi, nato nel 1990, pensato e realizzato da Aldo de Martino e Violetta Ercolano, organizzato da Ipiemme (International Puppets Museum) con la direzione artistica della Compagnia degli Sbuffi, offrirà al suo pubblico spettacoli di burattini, guarattelle, pupazzi, ombre e pupi e la partecipazione straordinaria di Mimmo Borelli (il 25 settembre), Gianfelice Imparato (il 26 settembre), Iaia Forte (il 27 settembre) che leggeranno ai più piccoli opere tratte dalla favolistica campana.Realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Senato della Repubblica, il festival presenta 15 spettacoli e 3 sessioni di laboratorio sulla costruzione e sull’utilizzo del teatro d’ombre, tre reading dedicati alla favolistica campana ed una mostra “La Crudele Storia tra pupi e guarattelle”, una raccolta di pezzi significativi della collezione dell’Ipiemme provenienti dal “Museo sul teatro di figura” che aveva sede presso la Reggia Borbonica di Castellammare di Stabia. All’Opera dei Pupi sono dedicate anche le Tre Giornate di Studio sulle tre scuole, palermitana, catanese e la napoletana e i Premi Maria Signorelli, una vita tra le teste di legno, istituito nel 1996 (sabato 26 settembre): i vincitori saranno omaggiati da una scultura del maestro Lello Esposito. Si inizia oggi, alle ore 11,00 con lo spettacolo “Gianduia e la farina magica”, presentato dal burattinaio Marco Grilli. Fino a domenica 27 il programma del festival propone una visione completa su tutta la produzione e sui generi del cosiddetto teatro di figura italiano ospitando gli spettacoli delle Compagnie: Burattini di Riccardo (Bologna), I Fratelli Ferraiolo (Salerno), Marionette Grilli (Torino), la Compagnia degli Sbuffi (Castellammare di Stabia), la Compagnia del Museo Internazionale del Museo delle Marionette (Palermo) la Compagnia Fratelli Napoli (Catania) e la Compagnia di Ambrogio Sparagna da Roma. I loro spettacoli si intersecano alle attività di laboratorio della “Bottega di Mangiafuoco”, aperta tutti i giorni dalle ore 18.00.

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