Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse anche per la settimana che inizia domani. Ma dal 24 riapriranno quelle dell'infanzia e le prime elementari. L’Unità di Crisi della Regione Campania ha deciso che le attività in presenza dei servizi dell’infanzia e delle classi prime della scuola primaria riprenderanno da martedì prossimo, previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni. Per gli ordini e gradi scolastici diversi, l’Unità di Crisi Regionale all’unanimità ha ritenuto di dover confermare la didattica a distanza. i torna, in questo modo, alla situazione di ottobre quando il governatore Vincenzo De Luca aprì parzialmente dando la possibilità di ripresa delle attività in presenza per le scuole dell'infanzia. Salvo poi, sull' incedere dei contagi, decidere per la serrata totale e quindi la didattica a distanza. L'ordinanza che prevedeva la chiusura degli istituti scadeva ieri e quindi si è reso necessario un nuovo provvedimento per evitare che poi scattasse l'applicazione del Dcpm che prevede, per le zone rosse, fascia nella quale la Campania è entrata venerdì, lezioni in presenza per le elementari e le prime medie. In questo modo, ci sarà quindi un'altra settimana di blocco generalizzato prima della parziale ripartenza.
Oggi sul quotidiano il Mattino, l’Assessore all’istruzione della regione Campania, Lucia Fortini, spiega: «Nei prossimi giorni parte uno screening a tappeto nelle scuole dell'infanzia e per la prima classe delle primarie con test antigenici per gli alunni e il personale docente e amministrativo. Poi il 22 con gli esiti alla mano spiega la Fortini - vedremo se per queste classi si può tornare con le lezioni in presenza». Tutto, quindi, dipende dai numeri. «Siamo fiduciosi: l'altra volta il 94 per cento del personale docente si sottopose ai test mentre questa volta pensiamo di avere l'aiuto dei pediatri per lo screening sui bambini. Vedremo poi i risultati e con i dirigenti scolastici si deciderà. Per questo abbiamo previsto - conclude l'assessore regionale - la riapertura martedì 24 novembre. Abbiamo preso tempo per vedere i risultati dello screening».
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