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lunedì 21 dicembre 2020
Vico Equense si riscopre capitale del parkour con Serafina Ferraro
Vico Equense si riscopre capitale del parkour con Serafina Ferraro, laureatasi campionessa italiana assoluta Freestyle. Talento indiscutibile, la vicana ha chiuso al secondo posto nello Speed a Rimini. Questa vittoria è la prova evidente che i sacrifici conducono ai risultati, e quando arrivano sono molto soddisfacenti. Oggi la 22 enne ha rilasciato una lunga intervista a Giovanni Minieri, per il quotidiano Metropolis. "Il successo è stato senza ombra di dubbio - dice la Ferraro - il coronamento di 10 anni di sacrifici, visto che ho iniziato ad allenarmi quando avevo appena 12 anni. Le gare di parkour rappresentano una novità, visto che questa disciplina è stata inglobata soltanto 2 anni fa dalla Federazione Ginnastica d'Italia. Il parkour consiste in due distinte specialità: la prima o il freestyle, che ti permette di gestire il percorso all'interno dello spazio. Più precisamente, sei tu a decidere gli elementi nel percorso, creando una personale performance attraverso la scelta degli elementi più sicuri lo scavalcamento degli ostacoli che più ti piacciono. La seconda è lo speed, che come dice la parola stessa rappresenta una gara di velocità nella quale si passa da un punto A a un punto B superando tutta una serie di scavalcamenti. Inutile nascondere che la fase di preparazione, cosi come la gara stessa, sono state inevitabilmente segnate dalle necessarie restrizioni legate al covid. Al di là di tutto, è stata comunque una bellissima esperienza, e non posso che essere più che soddisfatta del risultato finale. Ho partecipato agli assoluti con la palestra di Fuorigrotta Campania 2000: mi hanno subito convinta perchè si tratta di una disciplina che conosco e pratico da tempo, e sono stata ripagata dalle forti emozioni vissute in gara.".
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