Domani a Sorrento un incontro per continuare a “costruire” un fronte comune contro i disservizi sanitari
Vico Equense/Sorrento - Le criticità del sistema sanitario in penisola sorrentina, che hanno portato alla chiusura della rianimazione di Sorrento, del pronto soccorso di Vico Equense e alla sospensione degli interventi chirurgici, saranno al centro dell'incontro organizzato per domani sera dall'unità pastorale di Sorrento, che ha chiamato a raccolta politici, istituzioni e associazioni. L'appuntamento è finalizzato alla redazione di un documento unitario da consegnare alla massima autorità regionale, in materia sanitaria e per sollecitare le istituzioni a risolvere i problemi della carenza di personale negli ospedali della Costiera. “L’obiettivo – spiegano i componenti dell’unità pastorale di Sorrento – è sempre lo stesso: aggregare e fare fronte comune contro un nemico che si sta annidando pericolosamente nelle nostre comunità cittadine, ossia: la rassegnazione. Stiamo cercando di reagire al sentimento della rassegnazione con la speranza, considerando il tutto in linea con l’insegnamento evangelico e al magistero sociale della Chiesa. Dall’incontro con le realtà associative del territorio, contiamo di fare emergere una sintesi da ‘tradurre’ in un documento comune. Tale documento sarà consegnato nelle mani dei nostri sindaci, affinché possano trasferirlo sui tavoli regionali, competenti in materia sanitaria, e farsi ulteriormente portavoce delle preoccupazioni e delle legittime aspettative della cittadinanza”. Oggi pomeriggio, intanto, è previsto un incontro tra i sindaci e il direttore sanitario degli ospedali riuniti della penisola sorrentina Giuseppe Lombardi. "Poi ci sarà anche un vertice con i responsabili regionali della sanità" spiega il sindaco di Sorrento Massimo Coppola.
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