Vico Equense - Il Governo di Mario Draghi ha appena giurato sostenuto da un’ampia maggioranza trasversale. Così la crisi si appresta a volgere al termine, e i partiti già guardano alla tornata 2021 delle elezioni amministrative che, Covid permettendo, si dovrebbe tenere tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Si tratta di un appuntamento molto delicato, visto che le urne si apriranno in grandi città italiane e si voterà pure a Vico Equense. Al momento non sarebbe al vaglio uno slittamento, per le regionali in Calabria si voterà l’11 aprile, ma se dovesse peggiorare la situazione sanitaria un rinvio a settembre come lo scorso anno sarebbe inevitabile. Facilmente la politica locale attende questo slittamento, poichè darebbe più tempo per delineare le alleanze e scegliere i candidati, visto che al momento tutti gli schieramenti sembrerebbero essere in alto mare. Sui candidati di certezze ce ne sono ben poche. Il clima che si respira in Città è di attesa. Si aspetta. Chi o cosa non si sa, ma si aspetta. Le uniche novità che si registrano nel panorama politico locale sono la discesa in campo dell’ex Sindaco Giuseppe Dilengite, che ha formato un nuovo movimento in vista delle prossime elezioni. Oltre a lui, sarà della partita anche Maurizio Cinque, che incassa l’appoggio del movimento “Liberamente 2021” ideato da Antonio Breglia. Poi è da poco nato il movimento politico L845, dei consiglieri di minoranza Rossella Staiano e Ciro Maffucci.
In questo contesto il consigliere regionale Gennaro Cinque ha deciso di dare un segnale concreto della propria volontà di essere parte attiva della campagna elettorale a venire: è tutto pronto per aprire una sede dell'UDC nella borgata di Moiano. Come si sa l'UDC è il partito cui l'ex sindaco ha aderito, in occasione e dell'ultima elezione per il consiglio regionale, e in cui è risultato eletto. Subito dopo il voto Cinque ha incontrato i vertici nazionali del partito in un ristorante cittadino e si è impegnato a costruire un percorso di adesioni sul territorio di Vico Equense e più in generale della Penisola sorrentina. Il primo step parte da Moiano, la borgata da sempre feudo elettorale dell'attuale consigliere regionale. A dargli manforte una serie di sodali politici dell'ex sindaco, il tra loro anche qualcuno che negli ultimi tempi aveva preso altri percorsi politici ma che ha deciso di tornare sui propri passi. Inoltre, stando al gossip, pare che siano presenti anche ex amministratori che hanno condiviso la presenza in Giunta con Cinque e che vorrebbero tornare alla politica attiva. Non a caso, il gruppo lavora per la presentazione di una lista alle prossime elezioni amministrative. A guidarla dovrebbe essere, con ogni probabilità, lo stesso Gennaro Cinque. La candidatura al consiglio comunale, e lo stesso ruolo di consigliere, non sono incompatibili con la carica in Regione. Per cui è da presumere che alle prossime elezioni Cinque sarà della partita. Intanto sul fronte della maggioranza non c’è ancora nessuna notizia ufficiale.
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