Sorrento - Il Comune di Sorrento punta a rilanciare la propria immagine, con una significativa campagna di marketing territoriale. Banner pubblicitari nei principali aeroporti e nelle stazioni ferroviarie italiane e straniere, ma anche una campagna di comunicazione mirata a intercettare nuovi target e riaffermare l'identità turistica cittadina e comprensoriale. Per questa operazione si parla di destinare almeno 500 mila euro, in questa prima fase, ma con ogni probabilità ci saranno anche risorse aggiuntive. L'idea di fondo per recuperare mercato e far ripartire l'economia ed occupazione è di avere una stagione lunga che parta da maggio e finisca a dicembre con "M'illumino d'inverno". Lo storico e consolidato contenitore di manifestazioni ed eventi, infatti, può diventare volano per dare una scossa positiva al movimento turistico nel periodo conclusivo dell’anno. Soprattutto nel caso si arrivasse a vaccinare almeno il 70% della popolazione residente entro l'estate. Questo fattore porterebbe ad un allentamento dei protocolli sanitari più rigidi. L'auspicio è di garantire almeno sei mesi di occupazione a quanti più dipendenti stagionali possibile. Lo chef stellato Alfonso Iaccarino, nella sua qualità di assessore al turismo della città del Tasso, ha proposto l’ideazione del marchio “Città di Sorrento”.
Un’espressione d’insieme di una identità specifica tale da rendere la Città riconoscibile e concorrenziale. In tal modo si potrà più “efficacemente diffondere l’immagine culturale, paesaggistica, artistica, storica, turistica e produttiva di Sorrento, a livello nazionale e internazionale, veicolandone i valori legati alla cultura, all’arte e alle tradizioni locali”. Allo stesso tempo Iaccarino ha proposto di realizzare uno slogan con cui “rafforzare ed indicizzare le caratteristiche più utili alla promozione territoriale”. Claim utile per il lancio di “un’intensa campagna pubblicitaria di tutte le iniziative turistiche che verranno promosse dal Comune, sempre ai fini del rilancio e della promozione del territorio”.
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