Penisola sorrentina - La nuova ordinanza firmata dal commissario straordinario Francesco Figliuolo che recepisce le indicazioni del premier Draghi, ristabilisce l’assoluta priorità delle vaccinazioni anti Covid-19 per gli over 80 e per le persone fragili. Il criterio dell’età dovrà prevalere su quello delle categorie precedentemente indicate dal ministero della Salute, che pure rimangono in lista. A che punto siamo con le vaccinazioni in penisola sorrentina? Tre i punti vaccinali: l’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense, Villa Fondi a Piano di Sorrento e la Residenza Cerulli a Massa Lubrense. I dati del distretto sociosanitario 59 dell'Asl sono: over 80 (74,80%), da 70 a 79 anni fermi al 2,11%, persone con disabilità (62,53%), ceregiver (12,53%), categorie fragili (43,61%) e 88,47% del personale scolastico. In totale in penisola sorrentina sono state somministrate 12852 dosi di vaccino. Nel corso di questi giorni, abbiamo ricevuto alcune segnalazioni di persone che ci chiedevano notizie in merito alle vaccinazioni a domicilio. A questa domanda risponde il dottor Antonio Coppola, commissario per l’emergenza covid dell’Asl Napoli 3 Sud, che in un’intervista al settimanale Agorà afferma: “C’è una squadra ad hoc che segue la Penisola. Siamo riusciti ad ottenere anche un rinforzo con l’aggiunta di un medico in pensione. La media è di 22 vaccinazioni al giorno. C’è da considerare che per le somministrazioni a domicilio è necessario raggiungere abitazione, compilare la documentazione, vaccinare e poi aspettare prudenzialmente 15 minuti.” Da ieri è aperta in Campania la piattaforma per le adesioni al piano vaccinale della fascia di età 60-69 anni. Le convocazioni si attiveranno nei tempi più rapidi possibili, compatibilmente con l'arrivo dei vaccini, sottolinea l'Unità di Crisi. Per l'adesione degli ultrasessantenni il link è: https://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino
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