84 mila euro a Vico Equense
Sono stati approvati ieri per la prima volta gli obiettivi di servizio per i servizi sociali comunali. Si tratta di fondi aggiuntivi, stanziati con legge di bilancio 2021, che hanno l’obiettivo di determinare un livello di fabbisogno standard più uniforme tra le diverse aree del Paese e con esplicito riferimento alla dimensione dei servizi sociali offerti nelle aree dotate di una elevata capacità di offerta di tali servizi. Ai fini di favorire lo sviluppo dei servizi sociali nei territori nei quali tali servizi denotano maggiori carenze. Questo strumento permette di finanziare i Comuni che hanno una capacità fiscale più bassa rispetto all’obiettivo di servizio. Verranno dunque riconosciuti fondi aggiuntivi per aumentare la quantità e la qualità dei servizi sociali in molti Comuni italiani. A Castellammare di Stabia sono stati destinati all’incirca 322 mila euro, Pompei 110 mila, Boscoreale 102 mila, Santa Maria la Carità 36 mila, Vico Equense 84 mila, Piano di Sorrento 51 mila, Sorrento 67 mila, Sant’Agnello 34 mila, Meta 30 mila e Massa Lubrense 51 mila. Con questi fondi gli enti comunali carenti potranno procedere all’ assunzione di assistenti sociali a tempo indeterminato, assunzione di altre figure professionali specialistiche necessarie per lo svolgimento del servizio e incremento del numero di utenti serviti. “I comuni ora saranno più o meno uguali nell’erogare servizi di assistenza alla persona – commenta la Deputata Di Lauro. Quest’anno si inizia con 215 milioni di euro in legge di Bilancio per arrivare a circa 650 milioni nel 2030. Il Governo ha dato la possibilità a tutti gli enti comunali di “allinearsi” nell’erogare prestazioni assistenziali e servizi alle fasce deboli. Quello raggiunto è un traguardo storico che ha l’obiettivo di abbattere il gap tra il Nord e il Sud del Paese che si manifesta soprattutto nella differenza dei servizi ai cittadini”.
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