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domenica 13 giugno 2021

Vico Equense. Riapertura del pronto soccorso: venerdì prossimo un`altra mobilitazione

Vico Equense - Difendere il De Luca e Rossano e chiedere la riapertura del pronto soccorso è un dovere di noi tutti. Per quello che può valere venerdì prossimo, alle ore 18, io ci sarò, indipendentemente dal colore o dalle simpatie politiche di chi ha organizzato la manifestazione. La partecipazione, libera da strumentalizzazioni di sorta, va sempre incoraggiata in tutte le sue sfaccettature, specie in un territorio spesso abituato a restare alla finestra, anche quando sono in gioco i diritti essenziali. Proprio ieri sul quotidiano Metropolis, Giuseppe Lombardi, direttore sanitario dei nosocomi di Castellammare, Gragnano, Vico Equense e Sorrento ha confermato che dal 16 giugno riaprirà il pronto soccorso dell'ospedale Maresca di Torre del Greco, che nel frattempo è diventato covid-free e parla anche delle novità in vista per gli ospedali della penisola. «A breve riapriamo chirurgia a Sorrento che, durante l'emergenza, era trasformata in un reparto covid, ma manterremo comunque nei due nosocomi, due posti in isolamento per casi sospetti» spiega il direttore Lombardi. Del resto si tratta di località turistiche dove, si spera, a breve potrebbero tornare i visitatori. E dunque la prudenza non è mai troppa. «A Vico Equense - continua nella sua disamina il Direttore Sanitario Giuseppe Lombardi - abbiamo potenziato i poliambulatori e stiamo viaggiando al ritmo di 400 inoculazioni al giorno nel centro vaccinale. Abbiamo poi proceduto all'aggiornamento tecnologico delle attrezzature e abbiamo sbloccato i reparti». Del pronto soccorso, tuttavia, non dice nulla. Dunque ritrovarsi in piazza, per confrontarsi su una tematica così delicata, è un segno di partecipazione che va sostenuto.

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