𝐏𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 "𝐓𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐚 𝐭𝐚𝐯𝐨𝐥𝐚!" – è partita la prima fase

Vico Equense - Ieri mattina, presso il ristorante “Cerasè”, sono stati consegnati i menù tradotti in codice Braille ad una rappresentanza degli esercenti del territorio di Vico Equense che ad oggi hanno aderito al progetto "𝐓𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐚 𝐭𝐚𝐯𝐨𝐥𝐚!", realizzati a cura della Fondazione Sinapsi di Cava de' Tirreni. La consegna è avvenuta alla presenza dell'Assessore alle Attività Produttive, Cultura e Turismo - Annalisa Donnarumma - e del Presidente di A.CO.V.E. Commercianti Vicani - Margherita Aiello. Per i ristoratori, oltre a Michele Cuomo del ristorante “Cerasè”, erano presenti Massimo La Ragione - ristorante “Al Buco” – e Vincenzo Savarese, titolare della pizzeria “Cuore di pizza”. Il progetto è un’iniziativa proposta e coordinata dal Garante per le Persone con Disabilità della Città di Vico Equense – dott.ssa Emilia Terracciano – che vede coinvolti, oltre al gruppo di lavoro che supporta il Garante nello svolgimento della sua attività, la Fondazione Sinapsi di Cava de’ Tirreni, l’A.CO.V.E., l’Aicast, l’Ascom, l’associazione Pizza a Vico e gli Assessorati alle Politiche Sociali e al Turismo, Cultura e Attività Produttive. Obiettivo del progetto è l'abbattimento di una barriera sensoriale, rendendo il menù del proprio esercizio di ristorazione, bar e pizzeria, accessibile anche alle persone con varie disabilità visive.

 

Un gesto concreto che garantisca l'indipendenza, l'autonomia, la libertà di scelta e la dignità di soggetti svantaggiati, e che rappresenti anche un'opportunità di consolidamento di una cultura inclusiva. Il progetto è realizzato, in questa prima fase, attraverso la stampa di un esemplare di menù in codice Braille per ciascun esercizio aderente; la seconda fase prevede la creazione di un QR Code, da collocare in uno spazio in rete, accessibile anche agli utenti non vedenti e ipovedenti, che sia suscettibile di successivi aggiornamenti. Il progetto si propone anche di promuovere e diffondere una cultura del TURISMO INCLUSIVO: “Vico Equense è un territorio notoriamente ad alta vocazione turistica; abbattere ogni tipo di barriera, rendendo accessibili e fruibili strutture, servizi e prodotti, significa far diventare la città accogliente e inclusiva, aprendo prospettive per un Turismo per Tutti.” spiega la dottoressa Terracciano. Per gli addetti ai lavori, dotarsi di uno strumento simile costituisce senza dubbio un valore aggiunto per la propria attività commerciale. “Ringrazio vivamente i ristoratori che hanno aderito prontamente al progetto, per la sensibilità e l’apertura dimostrata verso il riconoscimento di un diritto umano, quale è la piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita quotidiana, in condizioni di uguaglianza con gli altri.”. Per aderire all’iniziativa e per la stampa in codice Braille del proprio menù, occorre inviare un file in formato word all’indirizzo mail garantedisabilita.vicoequense@gmail.com 

Info: Margherita Aiello 338 225 5584 e Giacomo Monteleone 339 169 3372