Vico Equense/Castellammare di Stabia - E’ la montagna con la sua immensa bellezza la star del Festival del Documentario giunto alia sua XIV edizione a confermarlo i registi presenti, da una settimana, sui monte Faito che sovrasta i comuni di Castellammare di Stabia e Vico Equense. «Sono molto contento di essere qua, su questo monte che non conoscevo» ha affermato Simon Bonanni che, dopo aver realizzato il suo primo cortometraggio Les Médouny nel 2016, sta lavorando ai suoi progetti per cortometraggi di finzione. Attualmente sta finendo la post-produzione del suo prossimo film L'Episode, con Lou de Laage e Corentin Fila. Copierons è la sua seconda serie, prodotta con il suo amico Tarek Haoudy. Anche il regista Serge Kestemont è a Faito per proseguire nella seconda metà di agosto le riprese del film documentario che ha come protagonista il "Centro il Camino". «Seguo i direttori del festival e registi Turi Finocchiaro e Nathalie Rossetti da tempo - spiega - Stiamo lavorando a questo documentario che vede come protagonista il Centro di Psicoterapia Residenziale il Camino. Abbiamo già tante ore di materiale registrato. Il 12 agosto inizieremo a girare nuovamente». Accoglienza eccezionale per Sou Abadi regista iraniana naturalizzata francese, e per la regista Jérôme Boivin.
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