Meta - Il sindaco di Meta, Giuseppe Tito, chiude le spiagge e vieta la vendita di alcolici nelle ore notturne. Ieri mattina ha firmato un'ordinanza che andrà in vigore tra tre giorni: a partire dal prossimo 10 luglio e resterà tale fino al 20 agosto. Si tratta di un provvedimento a tutela della salute pubblica, legato infatti all'aumento dei casi di contagio per le diverse varianti. «Anche in Campania - spiega il sindaco Tito - sono stati rilevati casi di variante Delta, altamente contagiosa, per cui si rende opportuno intervenire per disciplinare l'afflusso spesso indiscriminato verso le spiagge di Meta che creano assembramenti specialmente in prossimità dei luoghi di ritrovo e ristoro». Pertanto, il primo cittadino di Meta ha disposto che "dalle ore 1 alle ore 6 è fatto divieto assoluto di accesso alle spiagge, alla zona portuale e alla passeggiata via dei Naviganti Metesi, con esclusione dei di soccorso, delle Forze dell'Ordine, della raccolta rifiuti, degli operatori della ristorazione, fino a termine delle operazioni di pulizia, e degli operatori degli stabilimenti balneari per la dovuta vigilanza". Restano inalterate le norme che regolano la commercializzazione delle bevande alcoliche per bar e locali. Infatti, con lo stesso provvedimento, il sindaco avverte che "è consentita fino alle 24 la vendita di bevande alcoliche ai tavolini di bar ed esercizi di ristorazione ubicati nel territorio metese". Sarà bene che tutti si attengano all'ordinanza adottata nel Comune di Meta. Per chi le viola, sono previste salatissime sanzioni. Per i rivenditori di bibite alcoliche, andare contro le norme inserite nell'ordinanza implica la sospensione dell'attività per 10 giorni e l'applicazione della sanzione pecuniaria prevista per inosservanza ordinanze sindacali che va da un minimo di 25 curo ad un massimo di 500 euro.
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