Vico Equense - Il Presidente Raffaella Arpino, sentiti i capigruppo, ha riconvocato il Consiglio comunale per lunedì prossimo con all’ordine del giorno sempre il bilancio di previsione per il triennio 2021/2023. Cosa succede se il documento finanziario, l’ultimo di questa consiliatura, non viene approvato? Se l’atto contabile non dovesse passare la vaglio dell'aula, per il Comune di Vico Equense scatterebbe il commissariamento dell'assemblea, disposto dal Prefetto di Napoli. L'amministrazione della città sarebbe limitata all'ordinario. E il commissario prefettizio avrebbe il compito di traghettare l'amministrazione fino alle elezioni comunali già fissate per il 3 e 4 ottobre 2021. Ma c'è veramente questo rischio? In realtà, il pericolo di una simile eventualità è pari a zero. Quello che è capitato nella seduta di martedì 3 agosto, saltata poichè la minoranza ha abbandonato l’aula e la maggioranza non è stata in grado di garantire il numero legale, con la seconda convocazione difficilmente potrà capitare, visto che il numero legale dell'aula scenderà a un terzo, quindi basteranno 5 consiglieri per aprire validamente il Consiglio. Questo risolverà i problemi di dover fare i conti con eventuali defezioni. Il bilancio andava approvato entro lo scorso 31 luglio. Ci sono ovviamente ulteriori 20 giorni di tempo per trovare definitivamente la quadratura del cerchio e scongiurare il rischio di un paradossale scioglimento anticipato.
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