Vico Equense, elezioni amministrative 2021. Traffico: le proposte di Aiello, Cinque, Ponti e Ferraro

Vico Equense - Traffico, smog, mancanza di vivibilità. I progetti dei quattro candidati a sindaco oggi sul quotidiano Metropolis in un articolo di Salvatore Dare. 

Peppe Aiello, che guida una coalizione di cinque liste, nel suo programma promette di creare «un tavolo di confronto politico-tecnico che coinvolga la Regione Campania e Anas per individuare le cause di tale inefficienza e proporre soluzioni concrete alla risoluzione del traffico derivante in gran parte dalla galleria Santa Maria di Pozzano». Aiello fa riferimento anche al caos dei mezzi pesanti in galleria e indica la volontà di istituire un presidio fisso di vigili su tutto il territorio con una stazione permanente a Seiano. E poi: dialogo con Eav con sostituzione dei mezzi «non idonei», il ripristino della viabilità secondaria e dei percorsi pedonali con maggiore videosorveglianza. 

Maurizio Cinque, sostenuto da sei liste, evidenzia nel programma la sua idea di nuova mobilità in tre livelli: «Risolvere le problematiche della mobilità pubblica/ locale; puntare sulla mobilità sostenibile; progettare soluzioni di lungo periodo». Il candidato sindaco punta a istituire e sperimentale la Ztl anche nelle frazioni. Senza dimenticare gli obiettivi di «incrementare l'offerta di sosta» con nuovi stalli anche bianchi e aprire un confronto continuo con Anas per la diatriba della galleria. «Ma puntiamo anche su taxi collettivi, pedi- bus, bike sharing e car sharing», con un riferimento a una riqualificazione di via Lavinola e a un confronto con la Regione per realizzare la Dorsale sorrentina. 

Giovanni Ponti, candidato sindaco con tre liste civiche, sottolinea nel programma la «necessità di creare parcheggi in prossimità e a ridosso del centro; la tutela e valorizzazione dei centri storici di Vico e dei casali collinari; la riqualificazione delle strade interne e collinari quali ad esempio via Casanoccillo». Non solo. Ponti indica punti chiave quali l'efficientamento dei trasporti e della mobilità pubblica, «che possa includere collegamenti da Vico con Meta e la penisola sorrentina anche mediante servizio pubblico non su rotaie (interazione con Eav per la realizzazione di un servizio bus che col leghi Vico a Meta potendo poi agganciarsi al servizio già esistente che collega mediante bus». 

Giuseppe Ferraro, candidato sindaco con due civiche, sottolinea la volontà di lanciare «un nuovo sistema di mobilità urbana, collegamenti capillari ed ecosostenibili. E' possibile - scrive nel programma - realizzare una rete di mobilità locale che soddisfi le esigenze della vita quotidiana dei cittadini delle borgate così da evitare l'uso delle proprie auto. Una soluzione possibile che sarebbe di grande utilità anche per il comparto turistico». Ferraro parla anche della volontà di procedere alla «realizzazione di collegamenti verticali meccanizzati tra il centro della città e le spiagge di Vico e Seiano».