Pagine

domenica 24 ottobre 2021

Vico Equense. Apre “Vikonos” “La nuova casa dei vicani e non solo”

Vico Equense
- Il sogno di Giovanna Castellano e Francesco Marciano è finalmente realtà. Da ieri sera Vikonos, un innovativo spazio crossmediale nel cuore di Vico Equens, è aperto. Una radio, una tv, un sito web, una app ma anche uno spazio di condivisione e di promozione del territorio. “E' la nuova casa dei vicani e non solo” affermano Giovanna e Francesco. Vikonos nasce dalla consuetudine di Giovanna Castellano, avvocato e Co-Founder di Vikonos, di modificare e giocare con i nomi. Sin da piccola, infatti, le piaceva cambiare le parole creando simpatici equivoci o piccoli malintesi. Ed ecco che da ragazza, quando iniziò la moda dei giovani di andare in vacanza in Grecia, e tutti in particolare alla domanda "che fai quest'estate?" rispondevano "vado a Mykonos" , pensò di creare la sua "pen-isola" estiva, magica, unica. Alla domanda tormentone legata alla vacanza, Vico, località da sempre per la sua famiglia meta di villeggiatura, diventava Vikonos. Naturalmente nessuno comprendeva che non si trattasse dell'isola greca, così il commento era sempre "che bello divertiti!!!", ma una volta svelato l'equivoco, si finiva sempre la chiacchierata con una grossa risata. Ecco perché la scelta di Vikonos per questo nuovo progetto: un nome che fa sorridere, in onore di una località italiana meravigliosa che non ha nulla da invidiare ad altre mete e che nello stesso tempo ha un sapore internazionale che va oltre i confini. Vikonos è bellezza, paesaggi mozzafiato, ricordi dolci e spensierati, ma soprattutto sorrisi... ed una nuova entusiasmante avventura non può e non deve nascerne senza. L’obiettivo di Vikonos, attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi di offerta di beni e sistemi, è quello di promuovere la diffusione del patrimonio culturale e le risorse del territorio.
  Il tutto attraverso lo sviluppo di una piattaforma web e di un’app sulla quale saranno trasmessi contenuti multimediali, in diretta e on demand, che offriranno la possibilità di diffondere potenzialmente in tutto il mondo il patrimonio culturale e le risorse del territorio, anche attraverso relazioni con enti locali, associazioni e soggetti gestori di attività culturali. I contenuti saranno registrati e trasmessi sia dalla sede principale sia dai siti di interesse culturale, dichiara Francesco Marciano, giornalista e Co-Founder di Vikonos. Sulla base di tali esigenze, si è pensato alla creazione di una web radio/tv innovativa e creativa, che non teme confronti concorrenziali di alcun tipo, in quanto unica nel suo genere e soprattutto la sola nel territorio a poter garantire una connessione interpersonale e che comporterebbe anche un allargamento della domanda culturale. L’immagine positiva della web radio/tv investirà sia la filiera culturale sia quella turistica del territorio vicano, peninsulare e napoletano. Con Vikonos, dunque nasce l’esigenza di promuovere una comunicazione attiva e dinamica volta ad ottenere uno sviluppo del territorio attraverso la stretta collaborazione tra realtà associative, attori economici e cittadini. Al fine di poter realizzare tutto ciò, si è pensato di creare un palinsesto variegato, fruibile, giovanile e che preveda la messa in onda di programmi accattivanti e di ampio interesse e respiro. Vikonos, quindi, mira a diventare punto di riferimento per giovani, meno giovani e per chi fosse desideroso di immergersi in un’esperienza a 360 gradi anche grazie alla scommessa, alla consapevolezza, alla voglia, alla determinazione di due giovani menti desiderose di far conoscere le straordinarie bellezze, il meraviglioso patrimonio culturale di un territorio senza eguali.

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.