Lunedì 20 dicembre è previsto il voto in Consiglio comunale
Vico Equense - Turismo, sostenibilità e partecipazione. Ecco in sintesi le tre direttrici sulle quali si muoverà la giunta di Giuseppe Aiello. Lunedì prossimo, 20 dicembre 2021, alle ore 10, è previsto il voto delle linee programmatiche in Consiglio comunale. Dagli interventi strutturali a quelli digitali, dalla riorganizzazione della macchina comunale alla cultura. Sullo sfondo le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, occasione da non perdere per rilanciare la Città.
1. TURISMO
Il turismo come risorsa primaria. Questo uno dei principali obiettivi che ci poniamo per la crescita della nostra città. Sono importanti i risultati raggiunti negli ultimi anni nel comparto turistico locale ed è il momento di investire sull’intera filiera per potenziarne gli effetti e raggiungere risultati straordinari. Il dialogo costante che in questi anni abbiamo portato avanti con la cittadinanza e con i soggetti dell’industria, ci rendono consapevoli della necessità di costruire un turismo sempre più elevato e di qualità. Il buon tessuto socioculturale di cui già dispone Vico Equense rappresenta un’ottima base di partenza per il perseguimento di questo obiettivo e la strategia di differenziazione risulta essere la più idonea a tale esigenza.
Differenziazione è, quindi, la parola chiave e questa strategia permetterà di definire un’offerta turistica unica in grado di attrarre visitatori da tutto il mondo. Questo consentirà alla città di Vico Equense di posizionarsi in una fascia medio alta e di sviluppare così un turismo di qualità. A tal fine, è importante identificare caratteristiche, valori e tradizioni che rendono unico il nostro territorio. Capire cosa ci contraddistingue dalle realtà vicine è la chiave di volta per ottenere un posizionamento vincente in un mercato altamente competitivo come quello italiano e costiero. Daremo inizio nel breve periodo ad un processo di city branding e proseguiremo nel medio termine con investimenti volti a ottimizzare la dimensione sostenibile del nostro turismo. Queste le azioni previste: Agire sul grado di conoscenza (brand awarness) di Vico Equense, aumentare la notorietà nazionale ed internazionale della città. Creare brand reputation attraverso un’attenta strategia di comunicazione e ufficio stampa. - Riposizionare Vico Equense nel mercato turistico occupando la fascia medio-alta, e ottenere un vantaggio competitivo. Destagionalizzare il turismo attraverso la valorizzazione paesaggistica, culturale e gastronomica. Innovare ed implementare i servizi. Creare turismo sostenibile. Agevolazioni iniziali per chi apre un’attività ricettiva. Valorizzazione del centro storico con un’illuminazione caratteristica ed incentivi al cambio di destinazione locali terranei residenziali in commerciali. Valorizzazione dei percorsi naturali, con miglioramento e diffusione della cartellonistica, sponsorizzazione delle guide ai sentieri. Apertura bando per taxi e noleggio con conducente. Al fine di implementare il programma e progettare nuovi indirizzi, intendiamo istituire la Consulta del Turismo: una struttura permanente di partecipazione tra tutti i soggetti attivi nella filiera turistica. La Consulta avrà il compito di produrre proposte concrete alla Giunta e di rappresentare le necessità degli operatori con l’obiettivo di realizzare un progetto che sia il risultato delle visioni congiunte del pubblico e del privato. Inoltre, quest’organo di indirizzo sarà fondamentale per supportare la crescita delle categorie produttive, delle associazioni e della forza lavoro impiegata in questo settore e in quelli collegati.
Presenza online ed interesse dell’utente.
La rivoluzione digitale ha interessato anche il comparto turistico stravolgendo il processo decisionale del consumatore, modificando sia la fase di ispirazione che quella di consumo stesso del prodotto turistico. I trend di mercato ci informano che le piattaforme online si stanno consolidando come principale canale di acquisto. E’ sul web che si decide e si acquista ed è quindi fondamentale continuare con la strategia online recentemente avviata con il progetto di branding govicoequense.it. Aumentare la presenza online di Vico Equense e lavorare sull’indicizzazione. Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso importanti investimenti finalizzati ad ottimizzare gli strumenti già esistenti e a crearne dei nuovi. I social media sono solo alcune delle piattaforme che ci aiuteranno a comunicare le bellezze del territorio, le tradizioni, il patrimonio culturale e il calendario di eventi in programma. Saranno la vetrina dell’offerta turistica complessiva della città e veicolo indiretto di promozione del commercio locale. Pubblicare contenuti di qualità e coinvolgere gli utenti sono due obiettivi di primaria importanza. Ecco alcune delle azioni che intendiamo attuare: creazione di un piano editoriale coerente, utilizzo di testimonial di eccellenza, produzione di video promozionali e campagne social, lancio di contest destinati a cittadini e turisti.
Programmazione culturale, consolidamento degli eventi di successo e ideazione di nuovi con l’obiettivo di destagionalizzare la stagione turistica.
La programmazione culturale e la produzione di eventi sono fondamentali per lo sviluppo e la riconoscibilità di una città. Vico Equense vanta alcuni eventi imperdibili e di ormai consolidato successo che hanno già dimostrato di avere importanti ricadute economiche, sociali e mediatiche sulla città e che vogliamo potenziare e supportare nelle edizioni a venire. Al contempo, vogliamo però ideare una nuova offerta culturale attraverso eventi, da tenersi durante i mesi freddi, e la valorizzazione delle figure artistiche della città. Antonio Asturi, Gaetano Filangieri, Giambattista Della Porta e il Maestro Luigi Guida sono solo alcuni dei personaggi illustri della città sui quali costruiremo manifestazioni di rilevanza per tenere vivo lo spirito culturale che hanno contribuito a creare. La progettazione di un nuovo museo dedicato al Maestro De Stefano sarà il primo passo per la creazione di un itinerario culturale. Un circuito che tocca i musei cittadini e i luoghi di maggiore interesse storico e culturale con l’obiettivo di offrire un’esperienza unica che culminerà in un polo museale: un luogo di scambio e condivisione dove trascorrere il weekend e tenere eventi, destinato non solo al turista ma anche al pubblico locale. L’ampliamento dell’Antiquarium Silio Italico e il recupero dei reperti attualmente collocati in altra sede, completeranno il progetto museale dando nuova vita e fermento alla vecchia casa comunale. Le strutture alberghiere, extra alberghiere e le attività commerciali, saranno in questo caso il canale preferenziale nella comunicazione delle iniziative contribuendo così ad una crescente collaborazione tra Amministrazione ed operatori locali. Sarà importante ripristinare gli eventi fieristici e le sagre che hanno reso celebri negli anni alcuni dei nostri prodotti locali e che rappresentano momenti di socialità e condivisione per la comunità oltre ad essere un veicolo di promozione e valorizzazione dei borghi. Nel 2022 Procida sarà Capitale della Cultura. Un’occasione importante per continuare il dialogo con Regione Campania e con la città di Procida per identificare iniziative e progetti comuni.
Turismo enogastronomico e rurale.
Vico Equense vanta da sempre un’eccellente offerta enogastronomica che nasce da una produzione unica e attenta di materie prime locali. Nel tempo alla varietà di prodotti tipici riconosciuti si è aggiunta un’importante storia di cucina e formazione che ha contribuito all’affermazione di alcuni dei più grandi chef d’Italia. Ad oggi la città è riconosciuta come meta imperdibile del turismo enogastronomico e noi intendiamo investire e rafforzare questa posizione di vantaggio attraverso interventi mirati di tutela e sviluppo. Tra le azioni previste, un programma di riqualificazione dell’area collinare e montana dei Monti Lattari con opere dedicate all’allevamento zootecnico e all’accesso di mezzi agricoli senza stravolgere l’assetto del territorio. Questa operazione garantirà la produzione e la fornitura di latte a chilometro zero e di prodotti caseari pregiati come il famoso “Provolone del Monaco”, il caciocavallo e la mozzarella. Un effetto positivo si otterrà, inoltre, sull’occupazione locale nell’intera filiera e sull’indotto conseguente che si avrà nei settori diretti e indiretti. L’istituzione di mercatini periodici dedicati agli artigiani ed ai prodotti locali, favorirà la promozione degli stessi e potrebbe evolvere in un importante attrattore turistico. La difesa e lo sviluppo delle tradizioni, delle produzioni e dell’offerta locale sono azioni che nel lungo periodo porteranno ad un posizionamento strategico importante nel mercato di riferimento. Infine, una collaborazione sinergica tra pubblico e privato darà vita ad un sistema unico di promozione e comunicazione.
Decoro urbano
Una città votata al turismo deve essere accogliente, pulita ed ordinata. Il decoro urbano è un punto saliente della famosa brand reputation. La pulizia delle strade, la presenza di aree verdi e una corretta gestione dei rifiuti sono punti sui quali molto si dibatte tra i viaggiatori e sono il biglietto da visita di una città turistica. Nonostante gli eccellenti risultati ottenuti negli anni sulla raccolta differenziata, una delle criticità più volte segnalata riguarda l’accumulo di rifiuti in luoghi turistici e la raccolta degli escrementi di animali in strada. L’obiettivo è educare cittadini e turisti al rispetto del territorio e della comunità e migliorare la gestione dei rifiuti attraverso un controllo attento delle aree a maggiore frequenza turistica. Individuare aree destinate allo sgambamento cani. Inoltre, una campagna di comunicazione efficiente è sicuramente uno dei primi strumenti utili a sensibilizzare le persone alla problematica. Particolare attenzione sarà poi posta alla pulizia delle strade di collegamento alle Marine che da sempre rappresentano passaggi di grande bellezza e percorsi privilegiati dai turisti.
Viabilità, vivibilità, interventi di riqualificazione e sicurezza.
La viabilità è una delle variabili primarie nella costruzione di un’offerta turistica di eccellenza e rappresenta un punto di debolezza per Vico Equense e l’intera Penisola Sorrentina. Nel breve periodo intendiamo creare un tavolo di confronto politico-tecnico che coinvolga Regione Campania e Anas per individuare le cause di tale inefficienza e proporre soluzioni concrete ed immediate alla risoluzione del traffico derivante in gran parte dalla galleria Santa Maria di Pozzano, valutando la modifica del percorso dei mezzi pesanti in galleria. Una buona viabilità implica anche un presidio costante degli organi addetti al controllo e alla sicurezza delle nostre strade. E’ quindi prioritario prevedere agenti di polizia municipale su tutto il territorio ed è in questa direzione che intendiamo garantire una sorveglianza fissa è costante della zona stazione, istituire una stazione permanente a Moiano ed iniziare un dialogo proficuo con le amministrazione e le forze dell’ordine della Penisola Sorrentina. Oltre ad un tavolo di lavoro con questi ultimi, è necessario avviare un dialogo con EAV per identificare le carenze del sistema di trasporto locale, dei collegamenti con Napoli e la Penisola Sorrentina e richiedere la sostituzione dei mezzi su gomma obsoleti o non idonei alla mobilità di cittadini e turisti. Il ripristino, la valorizzazione e manutenzione periodica della viabilità secondaria e dei percorsi pedonali disincentiverà invece il trasporto veicolare a favore dello spostamento pedonale verso le frazioni limitrofe e le marine. Altrettanto necessaria è una maggiore copertura territoriale attraverso il sistema di videosorveglianza di sicurezza su tutto il territorio e la riqualificazione di alcune aree maggiormente a rischio dal punto di vista della sicurezza. Riteniamo urgente la realizzazione di un sottopassaggio dalla scuola di Massaquano al parcheggio pubblico e l’installazione di dispositivi di sicurezza nel sottopassaggio. Tra gli interventi strutturali di primaria importanza, si porteranno a compimento progetti di riqualificazione già avviati nei mesi precedenti e si pianificheranno nuovi con l’obiettivo di dare nuovo splendore alla città. Il Centro Storico Quartiere Vescovado e un progetto già avviato che a breve riporterà alla luce il cuore storico e culturale di Vico. Un intervento essenziale che cambierà drasticamente l’aspetto della città e migliorerà l’offerta turistica. Il ripristino del Centro Storico consentirà, inoltre, di programmare eventi e manifestazioni nei periodi estivi e festivi con il coinvolgimento delle attività commerciali che possono dare vita ad esposizioni itineranti. Valorizzeremo luoghi storici come la Torre di Punta la Guardia e l’area circostante e metteremo in campo ogni sforzo per iniziare un dialogo fruttuoso affinché l’Istituto SS. Trinità e Paradiso rientri nel patrimonio della città. E’ necessario prevedere la progettazione di aree di parcheggio pubblico sia in centro città che negli altri borghi, in particolar modo presso Montechiaro, Preazzano, Seiano e Fornacelle. Coerentemente con questo disegno, sarà avviato uno studio di fattibilità per la pedonalizzazione perenne di Piazza Siani e dei centri storici di tutti i borghi, accompagnato dall’impegno costante nella sistemazione della viabilità dissestata. Inoltre, intendiamo destinare alcune strade alla sosta con disco orario o in alternativa garantire un tempo minimo di sosta gratuita nelle aree a pagamento per favorire il commercio. L’implementazione degli interventi strutturali e infrastrutturali sarà possibile anche grazie al lavoro puntuale dell’Ufficio Europa che in questa ottica diviene fulcro della rinascita della città. Proprio su questo ufficio investiremo risorse preziose al fine di intercettare finanziamenti e bandi comunitari e potenziarne la capacità di generare progetti. Infine, non più procrastinabile, è la dislocazione dell’antenna telefonica della zona raspolo di Massaquano e la promozione nella modifica del PUT.
2. SOSTENIBILITÀ
Sostenibilità ambientale e sociale sono le parole chiave per una città che guarda al futuro. Oggetto di attenzione da parte di tutti gli stakeholder, la sostenibilità diventa centrale per il successo di un territorio che intende creare sviluppo e crescita. Una nuova idea di città che deve essere perseguita attraverso un percorso lungo e costante.
Trasporto Ecologico.
Nel medio periodo ci occuperemo di pianificare investimenti dedicati alla realizzazione e acquisizione di trasporto ecologico, biciclette e monopattini elettrici per favorire il trasporto locale. Tale azione favorirà il miglioramento della mobilità ciclo-pedonale della comunità locale e dei visitatori portando ad un immediato e duraturo effetto positivo sull’ambiente e sulla qualità della vita. La mobilità sostenibile è un’opportunità molto apprezzata dai turisti che sempre più scelgono un turismo slow che facilita il viaggio e la scoperta delle realtà locali. Prevediamo, inoltre, l’installazione di colonnine di ricarica per rispondere alle esigenze dei fruitori di auto elettriche, oltre che incentivi nella sosta delle stesse, e supportare così la riduzione di emissioni e la lotta all’inquinamento.
Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero.
Queste le “Quattro R” che intendiamo promuovere negli ambienti domestici e lavorativi. Uno sforzo importante da sostenere per garantire un futuro sostenibile alla città. Le azioni da mettere in pratica nel breve periodo sono: Incentivare le politiche di produzione e di consumo ecosostenibili. Incoraggiare il riutilizzo dei prodotti per accrescere il valore d’uso del bene. Favorire il riciclo e dare nuova vita ai materiali. Recuperare i rifiuti al fine di creare un nuovo valore economico degli scarti. Promuovere e favorire la strategia di gestione dei rifiuti Zero Waste Inoltre, è nostra intenzione avviare un piano volto a rendere Vico Equense una città plastic free. Adottare misure interne per l’eliminazione nei luoghi di lavoro comunali, eventi e scuole di tutti gli oggetti in plastica e materiale monouso è il primo step per intraprendere una corretta politica di responsabilità sociale.
Il Monte Faito, i percorsi e gli itinerari in una città sostenibile.
La fitta offerta di paesaggi, percorsi naturali e sentieri che Vico Equense offre deve essere oggetto di una strategia di comunicazione ad hoc volta a far conoscere il lato green e sostenibile del territorio. Il Monte Faito, il polmone verde della penisola, ha immense potenzialità sia per la pratica sportiva outdoor che per gli itinerari escursionistici; attrattore turistico per differenti target che però presenta carenze di servizi da sviluppare nel medio e lungo periodo. Questa montagna merita particolare attenzione affinché si agisca rapidamente sui punti di debolezza e possa finalmente diventare manifesto di turismo sostenibile. Tra gli obiettivi principali, l’individuazione di spazi destinati agli atleti e sportivi amatoriali, una programmazione culturale durante tutto l’anno per incentivare il turismo invernale e ridurre il turismo di passaggio, la promozione dell’Info Point, la sistemazione e realizzazione di adeguate aree Pic-nic. Ridisegniamo il Faito per creare un luogo accogliente, sostenibile e sicuro. Il recupero dei sentieri è un progetto prioritario che ci consentirà di rimettere a disposizione della comunità locale il proprio territorio. La riscoperta e la salvaguardia delle terre in disuso lasceranno inalterato il paesaggio storico culturale della zona e valorizzeranno questo inestimabile patrimonio naturale per fini turistici ed economici.
Tutela e difesa delle aree marine e della costa.
La sostenibilità ambientale passa anche dalla tutela di un’importante risorsa del nostro territorio: il mare. La protezione dell’ambiente marino, della biodiversità e della fascia costiera sono obiettivi a medio termine che sosteniamo con forza. La gestione ottimale di questi elementi consentirà, inoltre, di creare un circolo virtuoso che avrà importanti ricadute sull’economia locale e il turismo. Tra le azioni programmate riteniamo prioritarie: L’ampliamento del Miglio Azzurro per evitare l’ormeggio delle imbarcazioni sotto costa e tutelare così il litorale e i natanti. La creazione di un campo boe ecosostenibile per ridurre l’impatto dei materiali sulle acque e consentire la rifioritura della Posidonia oceanica che troppo spesso danneggiata dall’ancoraggio dei natanti da diporto. La tutela del Banco di Santa Croce, eccezionale oasi di vita sottomarina e sito naturalistico tra i più apprezzati in Italia. Finalizzeremo un progetto, già esistente, di riqualifica e tutela dell’area marina protetta attraverso l’installazione di barriere anti strascico. Il perseguimento dell’assegnazione della Bandiera Blu, già ottenuta negli ultimi due anni, con un’azione concreta volta a mantenere gli elevati standard raggiunti di qualità e servizi e lo sviluppo della progettualità collaterale. Infine, riteniamo necessaria un’azione di mappatura degli scarichi e sversamenti illeciti per permettere la regimentazione e riqualificazione delle aste fluviali.
Innovazione tecnologica e digitale.
La nostra sfida sarà avviare un processo di sostenibilità ambientale, economica e sociale. L’innovazione digitale è una parte fondamentale per la progettazione di un futuro sostenibile ed è attraverso questa che vogliamo cambiare veste alla nostra città e trasformarla in una vera e propria smart city. I punti sopra illustrati, uniti alla trasformazione tecnologica, ci consentiranno di dar vita ad una città intelligente dove ridurre gli sprechi, ottimizzare le risorse e creare sviluppo sostenibile. Un piccolo passo è già stato attuato nel 2021 attraverso alcuni interventi digitali. Ad oggi Vico Equense vanta un sistema integrato di app e totem touch screen unico in Italia. Il nostro obiettivo è potenziare queste strutture e renderle disponibili su tutto il territorio al fine di creare punti informativi digitali per informare cittadini e turisti. Questo intervento consentirà una drastica riduzione dei materiali cartacei, degli sprechi e un sistema efficiente di informazione. Continueremo con la mappatura dei luoghi storico – culturali in tutta la città attraverso le targhe con qr code già installate in alcuni punti di interesse. Questa tecnologia consente all’utente di accedere in piena autonomia, con il proprio smartphone, a delle audioguide che accompagnano il turista alla scoperta del luogo che sta visitando. Prossimo obiettivo è invece la realizzazione di un sistema digitale ed integrato in grado di informare l’utente della disponibilità di parcheggio e le relative tariffe in tempo reale e prima ancora di arrivare in città. Provvederemo, in collaborazione con gli enti preposti, a rendere acquistabili online i biglietti di viaggio, sia per i mezzi su gomma (servizio già disponibile per i treni) che per aliscafi e traghetti. Il perfezionamento dell’app della città ci permetterà invece di implementare un sistema di prenotazione online per musei ed eventi. La digitalizzazione riguarderà anche i servizi al cittadino che potrà effettuare in totale autonomia le proprie operazioni. Ciò permetterebbe il decongestionamento di alcuni uffici migliorandone la produttività ed abbattendo i tempi d’attesa per i cittadini. A tal proposito risulta primario e vitale migliorare la piattaforma web Comune rendendola ancora più user friendly facilitando l’accesso a tutte le aree tematiche. Nella medesima direzione di garanzia di interconnessione di tutta la cittadinanza, si rende necessario il potenziamento delle linee telefoniche nella zona di Arola, Fornacelle, Preazzano e l’ottimizzazione della rete wireless affinché tutti possano usufruire dei servizi offerti da una smart city.
3. PARTECIPAZIONE
La partecipazione è il pilastro del nostro progetto sociale. Un modo di intendere la politica che pone al centro di ogni operato il coinvolgimento attivo della comunità. Ma anche una necessità di condivisione e socialità, soprattutto a seguito del lungo periodo pandemico.
Sport.
Vogliamo dare una nuova vita all’offerta sportiva del territorio e ripensare ad obiettivi, luoghi ed attività. Sport inteso come attività fisica ma anche come strumento educativo e sociale. La carenza di strutture e le crescenti problematiche della società odierna, rendono sempre più difficile l’accesso a discipline sportive che sono invece fondamentali per lo sviluppo fisico e psichico dei giovani. E’ importante diffondere la cultura sportiva attraverso scuole, parrocchie e aree comunali avvalendosi di figure professionali in grado di accompagnare i cittadini in un percorso efficiente. Figure professionali che saranno indispensabili anche per supportare le persone diversamente abili nella pratica sportive. Il potenziamento delle strutture presenti sul territorio è il primo punto da attuare per poter garantire una ripresa rapida dello sport. Il Palazzetto dello Sport comunale, impianto di grande valore e già candidato a bandi dedicati, sarà riqualificato sia nell’area interna che esterna con la nascita di nuovi assetti in grado di accogliere diverse discipline. Il campo sportivo di Massaquano sarà valorizzato e tutelato, anche attraverso la realizzazione di una zona palestra, affinché continui ad ospitare sportivi di tutte le età e diventi eccellenza della Penisola Sorrentina. Tutto questo prevede ovviamente la collaborazione, già consolidata, con le associazioni sportive del territorio. Lo sport all’area aperta è ormai pratica affermata e richiede sforzi da parte dell’Amministrazione nell’individuare aree destinate. Intendiamo creare aree attrezzate ad accesso libero gratuito su tutto il territorio. Dalle marine al Monte Faito, un vero e proprio percorso di fitness per la creazione di una palestra a cielo aperto e per contribuire alla diffusione della pratica sportiva. Infine, prevediamo l’istituzione di un servizio navetta “Shuttle Sport” che permetterà anche ai residenti in frazioni non servite da palestre di poter usufruire del servizio trasporto e raggiungere agevolmente le aree attrezzate. Un programma di incentivi sarà invece definito per supportare le famiglie meno abbienti e garantire a tutti l’accesso allo sport.
Politiche giovanili.
Troppo spesso i giovani della nostra città si sentono distanti dalla società, dalla vita politica e dai coetanei. Una distanza sia fisica che mentale accentuata dal Covid che ha avuto forti ripercussioni sulla psicologia dei ragazzi. Il nostro obiettivo è continuare a monitorare la loro condizione attraverso l’Osservatorio Giovanile. Istituito già nel 2020, questo organismo si avvale del supporto di professionisti del settore che forniscono assistenza a quanti lo desiderano attraverso una serie di incontri e seminari volti ad indagare le principali tematiche attuali e ad ispirare i ragazzi nelle loro scelte future. Tra le priorità, anche l’individuazione di un luogo dedicato che possa diventare centro di aggregazione dove far nascere progetti e condividere idee, e l’istituzione di uno sportello “virtuale” al quale rivolgersi per ricevere assistenza su lavoro, studi, bandi dedicati ed opportunità. Avvicinare i giovani alla politica è invece un obiettivo che può essere raggiunto attraverso il ripristino del Forum dei Giovani ed il rilancio del progetto già avviato del Consiglio Comunale dei Ragazzi. E’ importante, inoltre, creare occasioni di formazione e intrattenimento attraverso la programmazione di corsi e residenze artistiche che interessano tutte le aree: sport, arte, musica, recitazione e mestieri. Una particolare attenzione anche ai più piccoli con corsi di educazione civica e storia per prepararli ad essere buoni cittadini e la progettazione di aree giochi su tutto il territorio.
Equità sociale.
Vogliamo modellare una comunità sempre più integrata, coesa e paritaria. Un progresso sociale necessario per allontanare ogni forma di esclusione sociale e di diseguaglianza. Per raggiungere questo obiettivo metteremo in campo ogni risorsa per creare una nuova idea di politiche sociali in grado di accompagnare e garantire l’equità. Scuola, formazione, lavoro e salute saranno i pilastri di un sistema che metterà al centro la persona assistendola in ogni fase e ad ogni età. Tra i progetti che intendiamo realizzare c’è “La fabbrica del tempo”: un programma di reintegro destinato agli anziani e ai pensionati che, ormai fuori dal mercato del lavoro, desiderano impiegare il proprio tempo in attività sociali che saranno individuate dall’Amministrazione in collaborazione con le associazioni locali. I progetti di ascolto e supporto alle donne vittime di violenza dovranno essere ripristinati e organizzati attraverso idoneo sportello, così come le politiche di incentivazione e promozione dell’allattamento al seno, anche coinvolgendo le reti associative nazionali. La disabilità continuerà ad essere al centro della nostra politica e ci impegneremo ad abbattere le barriere architettoniche su tutto il territorio e a creare una città accessibile. Intendiamo costruire una cultura che valorizza il welfare, programmare corsi di formazione per il recupero delle vecchie maestranze e dell’artigianato. Consentiremo a tutti di accedere alle risorse, garantiremo il diritto alla propria cultura, alla propria identità e idea politica e daremo particolare attenzione alle generazioni future impegnandoci a costruire per loro una città libera nella quale le pari opportunità non dovranno più essere incentivate ma saranno parte integrante del nostro sistema.
Le associazioni come volano per stimolare la crescita.
Il ruolo delle associazioni assume una valenza sempre maggiore ed è importante consolidare il rapporto esistente tra l’amministrazione comunale e le realtà associative del territorio. Costruire momenti di partecipazione e dialogo per una condivisone costante di programmi e obiettivi, è un percorso da intraprendere nell’immediato. Dalle associazioni di categoria a quelle sportive e culturali, un’unica rete su tutto il territorio per creare sinergie tra i vari comparti e pensare insieme alla strategia migliore per la valorizzazione del tessuto socioeconomico della città. Il primo passo è stilare un programma di incontri mensili per essere costantemente aggiornati e ricevere feedback preziosi per l’Amministrazione.
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