Vico Equense - “Spero che finalmente si realizzi, dopo 15 anni, quello che avevamo progettato all’epoca.” A dirlo è Giuseppe Dilengite, ex sindaco di Vico Equense e leader del movimento civico “Vico Equense Domani”, in un'intervista ad Agorà, in merito al finanziamento ricevuto dal Comune per il restyling dell’area esterna del palazzetto dello sport in via Madonnella, il cui piano prevede la realizzazione di una piscina. 3 milioni di euro del Governo per progetti di rigenerazione urbana, destinati a riqualificare una vasta zona che è rimasta nel degrado e nell'abbandono per anni. “Si poteva e si doveva fare molto tempo fa – aggiunge Dilengite – e mi auguro che i responsabili del ritardo facciano un minimo di umile autocritica spiegando ai cittadini perché tutto ciò non si è fatto prima, perché – continua Dilengite - furono iniziati degli scavi intorno al palazzetto per fare un parcheggio interrato e poi furono sospesi i lavori, perché fu rescisso il contratto è pagata una penale alla ditta appaltante, perché successivamente lo scavo è servito come discarica di materiali edili, perché la manutenzione ordinaria e straordinaria del palazzetto non è stata efficientemente fatta nel corso di questi anni rendendolo spesso inutilizzabile.” L’area esterna del palazzetto con il tempo è stato trasformato in un deposito a cielo aperto, sequestrato per ben due volte. E ancora oggi si vedono tubi, pali, lampioni, cemento, e altre attrezzature depositate lì. “Con un po' di coraggio – conclude Dilengite – chi è responsabile di tutto ciò dovrebbe renderne conto alla città.” Salvo imprevisti i lavori dovrebbero essere realizzati e collaudati entro il 2026.
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