Vico Equense - Bisogna fare presto e bene per evitare di farsi scappare i fondi del Pnrr in arrivo. Dove indirizzare gli interventi per Vico Equense? Qual è la visione di Città che si intende progettare? L'approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) ha aperto nuove opportunità di investimento indirizzate anche ai Comuni. Molteplici sono i settori di intervento nei quali poter realizzare importanti progetti di sviluppo: recupero del patrimonio storico-culturale e rilancio del turismo, digitalizzazione e nuove assunzioni di personale, abbattimento delle barriere architettoniche e sostegno alle persone con vulnerabilità, realizzazione o ammodernamento di impianti di gestione dei rifiuti, messa in sicurezza del territorio e tutela del verde urbano, realizzazione di nuove mense e palestre scolastiche, di asili nido ed altro ancora. Su questi temi ci vorrebbe più condivisione e, perché no, un minimo di dibattito sulle possibilità offerte dai tanti bandi in uscita. Guarda a queste risorse Giuseppe Dilengite, del movimento civico Vico Equense Domani, che non ha dubbi si dove indirizzarle: vivibilità dei centri storici del centro e di tutte le borgate. Progetti che abbiano come obiettivo quello di liberare la Città dal transito veicolare, inquinante e dannoso per l’economia in funzione del miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Basta aprire i cassetti e rispolverare vecchi progetti, che adesso possono essere ripresi.
“Mi riferisco – spiega Dilengite in un’intervista ad Agorà - ad esempio alla "famosa variante ANAS che prevede la realizzazione di un viadotto che dalla via Raffaele Bosco si ricollega direttamente allo svincolo stradale sul ponte di Seiano, facendo in modo da evitare il passaggio obbligato per il centro urbano per coloro che scendono dalle zone collinari e che sono diretti verso Napoli o Sorrento, mi riferisco anche alla famosa variante di Massaquano, ben nota all'attuale Vice Sindaco Benedetto Migliaccio, che prevede la realizzazione di un bypass tale da rendere l'area davanti alla chiesa medievale della borgata una deliziosa piazza... Nei cassetti del comune ce ne sono anche molti altri rimasti a prendere polvere per 15 anni che possono essere rivalutati adesso.”
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.