Sorrento - Nell’ambito della rassegna “I colori di Lucio”, organizzata dall’associazione Nemesi in
collaborazione con la Fondazione Sorrento ed il Comune per ricordare il cantautore Lucio
Dalla nel decimo anniversario della morte, domani, mercoledì 30 marzo 2022, alle ore 17, a
Villa Fiorentino, è in programma l’incontro tra il poeta Davide Rondoni e l’artista Daniela
Alfarano, dal titolo “Parole in libertà”, moderato da Mariolina Costagliola. L’ingresso è libero.
Ricordiamo che fino al prossimo 3 aprile le sale di Villa Fiorentino ospitano la mostra “A
modo mio” che vede esposte opere di artisti di tutta Italia nelle quali si riflettono i sentimenti
innescati in ciascuno di loro dalle canzoni di Lucio Dalla.
Mattia Consonni, ad esempio, si lascia ispirare dai testi dei brani di ogni genere e periodo,
così come Silvia Fiorenza, brillante designer romana. La grande passione quasi ammirazione
che legava Lucio ai giovani è trasmessa invece dagli emergenti quali Bruno de Gennaro, un
artista locale.
In mostra sarà presente una rappresentanza di artisti provenienti dall'Emilia Romagna con le
opere di Omar Galliani e Daniela Alfarano a sottolineare il profondo legame e affinità tra
emiliani e campani.
Lorenzo Puglisi si caratterizza per l’utilizzo del nero come sfondo dal quale si sprigionano
fiotti di luce capaci di definire i volumi, i volti e le parti del corpo.
Luca Cavalca milanese, creativo nel mondo del design e della moda, ha esposto in luoghi
pubblici e di culto su tutto il territorio nazionale.
Il napoletano Luigi Masecchia interpreta l’arte con un linguaggio moderno trasformando i
tappi in metallo in opere d’arte dando vita a lavori unici in cui il tappo a corona è al tempo
stesso cellula elementare e scintilla creativa.
Claudio Cuomo ha realizzato una geniale opera in cartapesta che rappresenta il cantante in
maniera insolita, mentre Domenico Sepe, noto ai più per aver realizzato la statua di Maradona
donata allo stadio omonimo, è uno scultore che lavora tutti i tipi di materiale ferro, acciaio,
polistirolo, marmo e legno anche se ciò che lo caratterizza maggiormente è il bronzo.
Paolo Sandulli, che oggi vive in costiera amalfitana, si è dedicato alla scultura ed alla
terracotta. Alcune sue opere si trovano in importanti strutture alberghiere della zona ed in
numerose collezioni private in Italia e all’estero.
Alessandro Flaminio scultore napoletano la cui icona rappresentativa è il San Gennaro, è stato
presente in numerose mostre collettive e personali in rassegne d’arte nazionali ed
internazionali. Le sue opere si trovano su vari set di film e serie italiane.
Ugo Nespolo, artista rinomato già a partire dagli anni ’60 e affascinato dalla Pop Art,
spaziando dall’arte al cinema d’avanguardia al design, pone come fulcro della sua arte il
vivere quotidiano lasciando l’oggetto al centro delle sue ricerche estrapolandolo dall’uso
comune e facendolo assurgere ad opera.
Anche Jorit, lo street artist che sta realizzando il murales al centro della città con il volto di
Lucio, partecipa alla mostra con una tela realizzata circa 10 anni fa a Maiano, nell’ambito
della rassegna “Terra, acqua e fuoco”. L’opera rientra anche tra i premi della lotteria benefica
“Un’impresa eccezionale”, abbinata a “I Colori di Lucio”.
La mostra di Villa Fiorentino sarà aperta fino al 3 aprile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16
alle 20, sabato e domenica fino alle 21, ingresso libero nel rispetto delle norme anti Covid.
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