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lunedì 14 marzo 2022

Città Metropolitana, i risultati: si impongono due liste del centrosinistra

È terminato lo spoglio delle elezioni meno sentite della storia, quella per eleggere il Consiglio metropolitano di Napoli. Hanno votato 1.446 su 1.493 aventi diritto, pari al 96,85%. I Sindaci e i Consiglieri dei 92 Comuni dell’ex Provincia sono stati chiamati al voto per eleggere i 24 Consiglieri che, insieme al Sindaco Metropolitano, compongono il Consiglio Metropolitano di Napoli. Dai primi dati che emergono è evidente che ad imporsi siano state le due liste di centrosinistra: “Napoli metropolitana”, che fa capo al sindaco Gaetano Manfredi e “Riformisti e progressisti”, lista di ispirazione deluchiana insieme al Pd. Sette eletti a testa, sul totale di 24 consiglieri. In pratica finisce pari la sfida tra il sindaco e il governatore. Il M5S, che ha deciso come il Pd di correre senza simbolo con una civica, riesce ad incassare 3 seggi. Primo partito del centrodestra Fi che elegge due consiglieri; 1 per la Lega e 1 per FdI. Anche Catello Maresca è riuscito ad eleggere un consigliere della sua lista. Un seggio anche per “Territori in Azione” la lista di Calenda e “Grande Napoli” che fa capo alla parlamentare ex renziana Michela Rostan. Flop per “Napoli al centro”, lista nata sull’asse Mastella-Toti e per la lista di Antonio Bassolino.

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