“In questi anni, incontrando in più occasioni i Sindaci della Penisola Sorrentina, o loro rappresentanti, ho evidenziato l’opportunità di una sinergia tra i comuni del comprensorio affinché potessimo avere una gestione dei rifiuti unitaria ed autonoma da quella dell’Ambito che è formato da ben 59 comuni. Il tutto per salvaguardare le peculiarità di questo territorio. La Penisola Sorrentina, infatti, si è distinta con un servizio di eccellenza che ha portato a percentuali altissime di raccolta differenziata. Inoltre tutti i comuni del comprensorio hanno attivato una serie di servizi dedicati alle utenze alberghiere ed alle attività turistiche di grande livello. Come ho avuto modo di dire in altre circostanze, il passaggio all’ATO3 potrebbe compromettere tali risultati non permettendo un controllo preciso delle amministrazioni locali sul servizio di raccolta dei rifiuti. Per di più si potrebbe verificare un aumento dei costi a causa delle alte percentuali di evasione della TARI di altri comprensori che potrebbero essere ribaltati sulle nostre bollette così come avviene per altri servizi pubblici. Al fine di scongiurare questa eventualità - continua Sonia Bernardo - l’unica strada praticabile è quella di un servizio unico di raccolta dei rifiuti. Un soggetto unico della Penisola Sorrentina che sarà delegato nelle funzioni dallo stesso ATO3. Decisivo è stato l’incontro di poche settimane fa tra tutti i sindaci della Penisola Sorrentina con il presidente dell’ATO3 Andrea Manzi ed il direttore generale Enrico Angelone i quali hanno apprezzato la volontà di instaurare questa collaborazione in un territorio molto omogeneo dal punto di vista economico e dal punto di vista della qualità raccolta dei rifiuti. Con la presa di coscienza dei Comuni della necessità di una sinergia tra loro e la grande disponibilità del presidente Andrea Manzi e del direttore generale Enrico Angelone si è arrivati a questo risultato. “Sono stati anni difficili - continua Sonia Bernardo - e superare i campanili in Penisola Sorrentina non è stato semplice. Anche a Massa Lubrense alcuni passi propedeutici a questa scelta come l’entrata nella compagine societaria di Penisola Verde con Sorrento e Piano per fare sistema, ma anche la realizzazione di un impianto di disassemblaggio dei rifiuti ingombranti, come contributo green e sostenibile per il nostro territorio al ciclo completo dei rifiuti, sono stati avversati. Oggi finalmente la svolta, che ripaga gli sforzi di questi anni: il Consiglio Comunale di Massa Lubrense ha votato all’ unanimità. Inizia un nuovo cammino per tutti i comuni. Credo di aver fatto in questo modo il mio dovere di consigliere dell’ATO3 - conclude Sonia Bernardo - eletta proprio dalle Amministrazioni della Penisola Sorrentina per avere una voce del nostro territorio nel Consiglio dell’ATO. E continuerò ad impegnarmi , lo devo ai cittadini che hanno riposto in me la loro fiducia, votandomi”.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.