Sorrento - L’Assoittica di Roma, principale associazione professionale che raggruppa le più importanti aziende della pesca, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, ha promosso la “Settimana dell’Ittico” insieme ad 11 istituti alberghieri italiani. Questa iniziativa didattica, che si svolge dal 23 al 27 maggio, mira ad incentivare dei percorsi formativi e informativi rivolti ai docenti e agli studenti per la valorizzazione dei prodotti ittici, a favorire la conoscenza delle caratteristiche nutrizionali delle specie ittiche ed ideare delle preparazione alimentari innovative per favorire il consumo consapevole e sostenibile dei prodotti della pesca. L’indirizzo professionale enogastronomico del “San Paolo” è l’unica scuola alberghiera campana coinvolta in questa iniziativa ed una delle undici prescelte a livello nazionale. Sono tante le attività previste durante l’intera settimana. Si parte il 23 maggio con la filiera dei molluschi bivalvi. Il 24 maggio si tratteranno gli aspetti igienico sanitari della catena del freddo, a seguire le proprietà dell’olio extravergine italiano abbinato a piatti a base di pesce ; nel giorno successivo gli studenti tratteranno l a dieta mediterranea e poi seguirà un collegamento con un’azienda ittica scozzese per scoprire la filiera di allevamento e trasformazione del salmone. Continuando, il 26 maggio, i ragazzi incontreranno da remoto un’azienda impegnata nella trasformazione del baccalà e, dal Cile, un’altra impresa dedita alla pesca dello sgombro. Infine, il 27 maggio si parlerà della sostenibilità e di bottarga, famoso prodotto tipici sardo. L’iniziativa si inserisce nel variegato e ricco programma di attività formativo-professionalizzanti dedicate alle risorse ittiche che l’Istituto ”San Paolo” sta promuovendo in occasione dell’ “Anno ONU dedicato alla pesca artigianale”.
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