In occasione della primavera della mobilità dolce e dei settant’anni dalla realizzazione della funivia del Faito, Eav e la fondazione Monti Lattari Onlus, hanno progettato un viaggio tra storia, cultura e luoghi incantati. Un treno del 1926 partirà dalla stazione di Napoli per ripercorrere uno degli itinerari preferiti da Enrico Caruso. E’ dedicato al tenore il treno storico, con le sedie in legno e le tende in drappo rosso, che domani, 25 maggio, arriverà a Castellammare di Stabia intorno alle 11 del mattino. Da lì poi i viaggiatori potranno prendere la funivia e salire in vetta al Faito. Una volta giunti in quota sarà possibile l'utilizzo di biciclette elettriche per percorrere itinerari boschivi tra le vegetazioni insolite del monte Faito fino a raggiungere il santuario di San Michele, meta di numerosi pellegrini. Sul piazzale della funivia, per i partecipanti all'evento, sarà possibile assistere alla presentazione del volume intitolato "Enrico Caruso il re scugnizzo della lirica". Seguirà un momento di convivialità al termine del quale, alle ore 15.00 circa, la "panarella" ricondurrà i partecipanti alla stazione di Castellammare di Stabia per riprendere il viaggio di ritorno verso Napoli.
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