Vico Equense - Si dice che in Italia non c'è niente di più stabile del provvisorio o del momentaneo. Spero che questa volta la saggezza popolare si sbagli, perché la protezione di cantiere in legno, temporanea e amovibile, montata per motivi di sicurezza davanti al belvedere dell’ex Cattedrale dell’Annunziata, la chiesa più bella d’Italia, dire che è brutta è poco. In seguito, assicurano, sarà ripristinata la ringhiera, così come previsto dal progetto definitivo. Per carità, anche se si tratta di rendere sicuro un luogo, non dimentichiamocelo che siamo un paese turistico e qualcosa di meno impattante sarebbe stato preferibile. Spero che qualcuno si attivi e al più presto restituisca a quel luogo la bellezza che merita. Intanto il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Alvino, ha presentato un’interpellanza che sarà discussa martedì prossimo in consiglio comunale relativa ai lavori che si stanno facendo nel quartiere Vescovado. “Nel corso di questi mesi ho raccolto tante lamentele da parte di cittadini e residenti – spiega Alvino –. Visto l’evidente danno d’immagine causato dal perpetrare dei lavori durante il periodo estivo e di massimo afflusso turistico, ho chiesto di chiarire a che punto si sta con il cronoprogramma del progetto”. La riqualificazione del centro storico è stata finanziata dal piano strategico di Città metropolitana di Napoli per un importo di 2,2 milioni di euro. Con questi fondi sarà migliorata la fruibilità del quartiere Vescovado, con la sistemazione dei piani stradali utilizzando materiali compatibili e rispettosi delle caratteristiche storiche dell’area, saranno installati anche idonei dispositivi di sicurezza urbana per garantirne la pedonalizzazione ed elementi di arredo urbano. La direzione dei lavori è assicurata dalle professionalità interne all’area tecnica dell’ente.
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