La mobilità sostenibile come driver per potenziare il turismo sulla Penisola Sorrentina Il Gruppo energetico partecipa col Comune di Sorrento, Expedia e Travel Etcetera al convegno “La Penisola Sorrentina sulla strada del turismo sostenibile” e porta sulla costiera il suo ecosistema di mobilità sostenibile. Secondo la ricerca Expedia, il 70% dei turisti sacrificherebbe la convenienza pur di viaggiare in modo più sostenibile
Sorrento - Turismo sostenibile, transizione energetica, mobilità elettrica e cicloturismo: questi i temi intorno a cui si è sviluppato il convegno “La Penisola Sorrentina sulla strada del turismo sostenibile” organizzato da Repower, gruppo attivo nel settore energetico e della mobilità sostenibile, Expedia, player di riferimento per il mondo hospitality, Travel Etcetera, tour operator attivo sulla costiera sorrentina e amalfitana e col patrocinio del Comune di Sorrento, amministrazione pubblica da sempre attenta al tema della sostenibilità. Alla tavola rotonda, che si è tenuta oggi presso il Comune di Sorrento in sala Torquato Tasso, alla presenza di numerosi imprenditori del settore hospitality e agroalimentare, sono intervenuti il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, il Responsabile relazioni esterne Repower Italia Davide Damiani, il socio fondatore del tour operator Travel Etcetera Marco Fogliamanzillo, e Salvatore Ballone, Business development manager Italy di Expedia Media Solutions.
Il confronto si è incentrato sulla mobilità elettrica a 2, 3 e 4 ruote e sulla necessità di preparare le infrastrutture della costiera sorrentina ad accogliere un numero sempre maggiore di e-driver, potenziando l’utilizzo delle e-bike così come della nautica come alternativa agli spostamenti dei turisti che ad oggi, sia a Sorrento che in costiera amalfitana, si svolgono in gran parte su un’unica strada costiera. Secondo il Sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, “L’iniziativa di oggi si inserisce nel fitto calendario di azioni che la nostra amministrazione sta attuando per traghettare Sorrento verso un obiettivo di transizione ecologica, che ci siamo posti fin dall’inizio del nostro mandato. La crescita e lo sviluppo di questo territorio, infatti, così non può essere slegata dalla sostenibilità sociale ed ambientale, al fine di gestire al meglio e preservare le risorse naturali del nostro territorio e, quindi, aumentare la qualità della vita dei nostri cittadini e degli ospiti. Siamo al lavoro da tempo per lo sviluppo progetti di smart tourism e turismo sostenibile. Questa giornata di studi ha mostrato ancora una volta come il modo di vivere e di visitare le città stia infatti cambiando radicalmente, attraverso strumenti innovativi, che coinvolgeranno sempre più tutti i maggiori servizi, a partire dal sistema di prenotazioni, passando per la mobilità, i trasporti e la produzione e l’uso dell’energia”. Salvatore Ballone di Expedia Media Solutions è intervenuto commentando i dati sul turismo della costiera sorrentina elaborati dal loro centro studi, da cui emerge la crescente attenzione del turismo globale per le mete sensibili al tema della sostenibilità e quindi una sempre maggiore propensione all’utilizzo di mezzi alternativi. In particolare, secondo la ricerca, il 90% dei viaggiatori cerca opzioni sostenibili quando è in vacanza. Negli ultimi 2 anni, 3 viaggiatori su 5 hanno optato per un trasporto o un alloggio più rispettosi dell'ambiente mentre il 65% dichiara che intende organizzare il prossimo viaggio utilizzando mezzi di trasporto sostenibili, in alloggi che rispettino più possibile l’ambiente. Nonostante il 75% ritiene che viaggiare sostenibile sia più caro, la metà degli intervistati è disposto a pagare di più per il trasporto, le attività e l'alloggio se l'opzione fosse più sostenibile, mentre il 70% sacrificherebbe la convenienza pur di viaggiare in maniera più sostenibile. L’indagine evidenzia che i viaggiatori stanno già adottando comportamenti più consapevoli quando si spostano: infatti, il 49% fa acquisti in negozi e ristoranti locali piuttosto che in grandi catene, il 46% visita siti culturali o storici locali, il 41% viaggia verso aree o destinazioni meno conosciute, il 34% utilizza fornitori che dichiarano impegno per pratiche sostenibili. Per il futuro, gli intervistati hanno dichiarato che sarebbero disposti a spendere di più per il cibo (55%), per le attività e le escursioni (53%) e per i trasporti e l’alloggio (51%). Marco Fogliamanzillo di Travel Etcetera ha commentato così la rivoluzione sostenibile già in atto nella penisola sorrentina: “Da anni Travel Etcetera si impegna in attività orientate all’ecosostenibilità. Noi fondatori siamo da sempre convinti che questo settore possa dare tanto al nostro territorio, migliorando la vivibilità dei nostri concittadini e dei tanti visitatori attirati dalle bellezze della nostra meravigliosa terra. Con questa visione, nella quale ci sentiamo attori importanti, miriamo a diventare il riferimento per esperienze di viaggio coinvolgenti, autentiche e sostenibili. Per raggiungere questo obiettivo stiamo lavorando su tutta la filiera che compone ogni singola escursione a partire dalle persone del nostro eccellente staff per passare ai trasporti, ai prodotti proposti, fino alle certificazioni di qualità. Così è nata l'idea dell’evento di oggi: crediamo che, attraverso la nostra testimonianza, si possa veramente sensibilizzare colleghi ed imprenditori locali per avviare un vero e proprio processo di cambiamento a tuttotondo, volto ad una vita ed a un turismo ecosostenibile.” Sostenibilità, tecnologia, design e innovazione sono i cardini intorno a cui si concentra l’ecosistema della mobilità Repower, che si è arricchito negli anni di strumenti e mezzi di ricarica disegnati per sviluppare un turismo sostenibile in armonia col territorio, sia su strada che su acqua, con la prima barca completamente elettrica Repowere, lanciata nel 2018 al Salone Nautico di Genova e presente anche quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo il convegno è stato possibile provare i mezzi elettrici di Repower: dal cargo-bike elettrico LAMBRO, fresco vincitore del Compasso d’Oro ADI 2022, il tribike a pedalata assistita ideale per la logistica da ultimo miglio, per le consegne ma anche per il trasporto di persone su brevi tragitti, a PALINA, la soluzione intelligente per la ricarica dei veicoli elettrici, fino a GIOTTO, la nuova wallbox recentemente vincitrice di una Menzione d’Oro al Compasso d’Oro 2022. Sarà possibile provare anche DINA, la prima rastrelliera per e-bike marchiata Repower, architrave di DINAclub, il progetto con cui Repower si pone come attore di riferimento nel processo di elettrificazione delle ciclovie italiane, rivolto a tutte quelle strutture private, non solo ricettive, che vogliono parlare al mondo dei ciclisti. Davide Damiani, Responsabile relazioni esterne Repower Italia, ha dichiarato: “In un momento in cui il settore turistico è particolarmente scosso dalla crisi energetica, è ancora più necessario mettere in atto una riduzione dei costi e favorire soluzioni diverse e sostenibili. L’attenzione che abbiamo riscontrato in questo territorio sui temi legati alle forme alternative di mobilità e all’utilizzo di mezzi sostenibili come driver per un turismo sempre più responsabile, ci dà la dimensione di quanto sia importante lavorare in maniera capillare, facendo rete con le amministrazioni locali per massimizzare la sensibilità delle comunità locali e delle imprese. Il Comune di Sorrento è da sempre particolarmente attento a promuovere ogni forma di sostenibilità e vogliamo essere al suo fianco con tutto il nostro ecosistema di infrastrutture per supportarlo al meglio.” Il gruppo Repower, attivo nel settore elettrico da oltre 100 anni e con il quartier generale a Poschiavo (Cantone dei Grigioni), è tra i primi operatori svizzeri nella generazione da fonti rinnovabili e opera sulle principali borse elettriche europee oltre che sull’intero mercato energetico svizzero e italiano. Repower è presente su tutta la catena del valore del settore e la sostenibilità ha sempre guidato le sue attività, dalla generazione passando per tutti i servizi a valore aggiunto offerti ai propri clienti. Dal 2002 Repower è attivo anche in Italia, dove si rivolge esclusivamente alle aziende, generando un volume di affari che nel 2021 ha superato i 2.16 Miliardi di Euro su complessivi circa 3 miliardi di Gruppo. L’innovazione è il segno distintivo dell’approccio di Repower al mercato italiano, dove vanta un ricco portafoglio di servizi e prodotti: dalle forniture di luce e gas, all’efficienza energetica e alla mobilità elettrica.
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