Metal detector e cani anti droga nei punti chiave di accesso. Controlli fissi nei weekend in Circum dopo l'sos dei sindaci
di Salvatore Dare da Metropolis
Penisola sorrentina - Un vero e proprio giro di vite per la sicurezza. E quello impresso nel corso dell'ultimo fine settimana da parte delle forze dell'ordine che hanno esteso i controlli a litorali e centri storici della penisola sorrentina. E soprattutto avviando una campagna di prevenzione nel cuore della movida e nelle immediate vicinanze delle stazioni della Circumvesuviana. In campo cani antidroga e metal detector. I carabinieri della compagnia di Sorrento, diretti dal maggiore Ivan Iannucci, hanno acceso i riflettori sulla movida del sabato sera e sull'affluenza di bagnanti. A iniziare ovviamente da Meta, dove durante i fine settimana si registra una fortissima presenza di bagnanti provenienti dall'hinterland vesuviano e napoletano. A questa attività, si aggiungono i consueti servizi svolti dalle stazioni della penisola sorrentina, della polizia di stato, della guardia di finanza e dei vigili urbani. In particolare, nel weekend, Arma ha impiega to militari del Reggimento carabinieri Campania all'esterno dei tornelli della stazione Eav di Meta e lungo il percorso che porta alle spiagge. Vigilanza e controlli sono stati Svolti anche da personale in borghese del Nucleo Operativo e Radiomobile nelle aree della movida notturna. Predisposti posti di controllo con pattuglie del Pronto Intervento nei principali snodi viari della penisola sorrentina, anche con l'ausilio di unità cinofile e con metal detector Nelle giornate di sabato e domenica sono state identificate oltre 400 persone, una trentina delle quali con precedenti penali, controllati 170 veicoli, elevate 73 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirati 7 documenti di circolazione. Nei giorni scorsi, i Sindaci nei dialoghi avviati con la Prefettura di Napoli avevano chiesto un sensibile potenziamento del numero degli agenti in servizio in penisola sorrentina.
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