Pagine

giovedì 21 luglio 2022

Sorrento. Torna il Penisola Sorrentina Sport Festival

Sorrento - Giunge alla sua seconda edizione il Penisola Sorrentina Sport Festival, ideato da Salvatore Aiello della Ssd Acquaefitness Openclub palestre ed organizzato con il supporto di Gennaro Rega, presidente della Csain Campania e del responsabile del Campus 3S, Tommaso Mandato. Il programma prevede due giorni ricchi di eventi sportivi che si apriranno domani 22 luglio alle ore 9.30 in piazza Andrea Veniero, con il villaggio dello sport Csain, che coinvolgerà i bambini in gare e giochi targati Sports Camp. Alle 17.30, la sala consiliare del Comune di Sorrento ospiterà il Premio Sport Penisola Sorrentina, presentato dai giornalisti Raffaele Auriemma e Monia Alloggio. Tanti atleti e sportivi nazionali e locali verranno premiati, tra cui Pino Porzio, campione olimpionico di pallanuoto, Manfredo Fucile, campione di pallacanestro, Angela Procida, campionessa paralimpica mondiale di nuoto, Roberto Amodio, direttore sportivo ed ex calciatore del Napoli e Giovanni Ferraro, allenatore ed ex calciatore professionista. Un premio speciale verrà consegnato anche alla giornalista Mediaset Gabriella Simoni. Non mancheranno i riconoscimenti ai tecnici delle squadre dei vari sport della Penisola Sorrentina. La manifestazione proseguirà a Villa Fiorentino, grazie all’organizzazione del Club Napoli Città di Sorrento, presieduto da Gaetano Mastellone, dove verrà proiettato il docufilm di Mediaset Infinity “La partita nel fango” e sarà presentato il libro “Il centravanti in giacca e cravatta” di Tommaso Mandato. Sabato mattina, con il supporto del Campus 3S, del corpo soccorso Emergency e dell’associazione Re-Heart, si terrà il seminario "Bimbi Sicuri" in cui si parlerà di sicurezza domestica ed emergenza pediatrica: un evento gratuito a cui potranno partecipare tutti e al termine del quale verrà rilasciato anche un attestato ai partecipanti.

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.