Giuseppe Tito. Basta partiti tradizionali: votiamo la Balzano

Giuseppe Tito e Biancamaria Balzano

“La penisola deve ribellarsi, facciamoci sentire” 

da Agorà

Meta - "Piergiorgio Sagristani è stato il nostro leader e continua ad esserlo. Ci rappresenta tutti. Mi spiace per come è stato trattato, ma andremo avanti, insieme. Ora è il momento di sostenere Biancamaria Balzano al Parlamento". Questo il commento del sindaco di Meta, Giuseppe Tito, alla formalizzazione delle liste per le prossime elezioni politiche. Sindaco, è amareggiato? Molto e lo sono per il nostro territorio che merita rispetto ed attenzione. Un'attenzione che i partiti tradizionali non ci hanno dato. Questa volta è veramente troppo. Abbiamo uomini e donne validi che avrebbero potuto degnamente far valere le ragioni delle nostre comunità sia su un versante, sia sull'altro. Invece, logiche di spartizione predatoria ci hanno per l'ennesima volta escluso. Non possiamo e non dobbiamo più consentirlo. Ora cosa si fa? Anzitutto, andiamo avanti nel processo politico di cui si è fatto promotore Piergiorgio Sagristani ovvero l'Unione dei Comuni. Credo che proprio Piergiorgio meriti la guida del nuovo organismo che rappresenta la penisola. La capacità di sintesi di cui ha dato prova deve essere valorizzata. Ma c'è di più Dica Possiamo dare anche un segnale all'esterno, forte e deciso, ribellandoci nei confronti di chi ha deciso di ignorarci, votando Biancamaria Balzano, assessore di Meta, professionista preparata, unica espressione della Penisola sorrentina.

 

Da come la imposta è un voto di protesta quello per la Balzano. E’ cosi? E’ un voto di protesta e di proposta al tempo stesso. Protesta contro chi si ostina a non voler dare rappresentanza a questo territorio nei livelli istituzionali centrali, come il Parlamento. Ma anche proposta, perché c’è un patrimonio di idee e progetti che nel corso di questa campagna elettorale la nostra candidata avrà ampiamente modo di sviscerare in tutte le sue articolazioni. Inoltre, c'è l’orgoglio civico. Per la prima volta un Comune come Meta, 8 mila abitanti, ha la possibilità di far sentire la propria voce nel panorama nazionale. La penisola bistrattata dalle segreterie dei partiti tradizionali può dire: noi ci siamo. E dobbiamo essere in tanti ad avvertire l'urgenza di contarci per farci sentire. Solo così potremo affermare il protagonismo del nostro territorio. Solo così costruiremo le condizioni per essere presi in considerazione. La mia esperienza lo conferma. Quale esperienza? Quella della Città metropolitana. Da quando ho ricoperto il ruolo di consigliere metropolitano in penisola sorrentina sono arrivate risorse importanti per progetti utili che hanno migliorato i servizi. Dobbiamo stare nelle sedi decisionali e non delegare più altri. Abbiamo la possibilità di farci valere e sentire, votiamo Biancamaria Balzano.