di Antonino Pane da Il Mattino Il Vespucci a Vico Equense
Massa Lubrense - È stato assegnato alla nave scuola della Marina Militare italiana, l'Amerigo Vespucci, la «nave più bella nel mondo», il premio Vervece 2022. L'annuncio ieri mattina, nella sala dell'Accademia Alto Mare della Marina e della Lega Navale, alla presenza di Aniello Cuciniello, comandante della base navale napoletana, del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, e del presidente della Fondazione Vervece, Gaetano Milone. La Vespucci sarà m rada al Vervece 1'8 settembre, prima di far rotta su Ischia per il 168esimo anniversario dell'apertura del porto voluta dai Borboni. «La Vespucci in rada a Marina della Lobra - ha detto il sindaco Balduccelli - è per noi motivo di grande orgoglio. II glorioso palmares di 48 anni di storia si arricchisce con un riconoscimento che esprime tutta la gratitudine di Massa Lubrense e della penisola sorrentina alla Marina Militare italiana». Parole riprese anche da Luigi Di Prisco, presidente del consiglio comunale di Sorrento. «Al di là della vicinanza territoriale - ha detto - è il legame stretto con il mare che lega tutti i comuni costieri».
IL PROGRAMMA
Ricchissimo il programma predisposto dal Comune di Massa Lubrense, dalla Fondazione Vervece e dal circolo nautico Marina della Lobra. «Si inizia l’8 settembre - ha spiegato il presidente Milone - con il saluto agli ufficiali di Nave Vespucci e a tutto l'equipaggio. Alle 10,30 in piazza Vescovado la consegna del premio Vervece al comandante della nave scuota della Marina Militare.
Subito dopo ci sarà la processione che trasferirà la statua della Madonna dalla cattedrale di Santa Maria delle Grazie allo scoglio del Vervece dove verrà ricollocata dai sub di tutte le forze annate, a dodici metri di profondità». Domenica 11 sarà celebrata la messa, subito dopo al circolo nautico Marina della Lobra, accolti dal presidente Giancarlo Iaccarino, è prevista la consegna dei premio Vervece a Massimo Milone, Alessandro Fiorentino, Giuseppe Lombardi, Teresa Farina, Luigi Gargiulo e Franco Picarone. “Alla Vespucci - ha spiegato Antonio Ramaglia della Fondazione Vervece consegneremo anche un fazzoletto quadrato, ricamato più di cento anni fa. È un cimelio che ricorda quelli che le mamme davano ai figli quando si imbarcavano per annodarlo al collo. Rappresentava una protezione, ma anche la carezza della mamma che li accompagnava con il suo calore". Il mito Vervece è iniziato nel 1974 quando Enzo Majorca, indimenticato primatista del mondo in apnea, proprio al largo del Vervece tocco quota -87 metri stabilendo il nuovo record mondiale. Nel 1975 ai piedi dello scoglio fu collocata la statua delta Madonna.
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