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giovedì 29 dicembre 2022

Il brand dei Monti Lattari per tutelare tutti i prodotti

Gragnano - “Questa fondazione è nata per volontà del l'Ente Parco e grazie alla sinergia coi 37 Comuni che ne fanno parte. La nostra sede di Gragnano sarà il centro operativo per raggiungere alcuni degli obiettivi che abbiamo all'orizzonte, ossia formazione di guide turistiche, valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e la sicurezza dei flussi turistici che in ogni stagione dell'anno vengono a visitare il nostro inestimabile patrimonio naturale e culturale" sono le parole dell'avvocato Mariella Verdoliva, presidente della Fondazione Monti Lattari Onlus che ha inaugurato la sua sede di Gragnano. In sala i sindaci di Gragnano, Corbara, Pimonte, Agerola, Pagani, Casola di Napoli e i rappresentanti di tanti altri comuni. "In questa sala sono presenti non soltanto i soci fondatori ed i nostri partner ma anche una nutrita rappresentanza della miglior politica del nostro territorio che esprime l'impegno affinchè la vasta area dei monti lattari continui ad ampliare e a migliorare la sua offerta turistica e a tutelare le sue risorse ambientali. E' presente il presidente dell'ente parco, Tristano Dello Joio, che ha voluto la nascita di questa fondazione in quanto organismo più snello nella realizzazione di progetti e scevro di tanti passaggi burocratici che, invece, caratterizzano necessariamente la struttura dell'ente parco. E' un vanto per questa onius, finanziata ed autofinanziata, annoverare tra i suoi fondatori la Coldiretti, rappresentata da Salvatore Loffredo che si sofferma su quanto sia importante, in un'area vocata alla produzione agricola, porre l'attenzione sul concetto di agricoltura eroica che fa sì che anche i luoghi più isolati siano sempre controllati e gestiti con muretti a secco ricostruiti, alberi tagliati quando e necessario e sentieri curati.


Ne consegue, dunque, di contenere il rischio idrogeologico. Fra i soci fondatori vi è anche il Comune di Sorrento, rappresentato dall'avvocato Antonino Apreda e dalla dottoressa Stefa Illirjiana e la E.A.V. srl. Quest'ultima, secondo le parole dell'ingegnere Pasquale Sposito sta mettendo in campo il rifacimento dell'intero piazzale di Monte Faito che si raggiunge non appena si scende dalla funivia" le parole della Presidente. In sala anche il presidente dell'Eav, Umberto De Gregorio. "Il progetto, finanziato con parte dei fondi del PNRR darà una nuova veste alla montagna; molto più accogliente e funzionale. La fondazione, che ha avviato la pratica per l'accreditamento come ente di formazione regionale, mette in agenda anche un altro ambizioso progetto, quello di registrare il marchio Monti lattari. Fra i soci aderenti semplici ci sono l'associazione nazionale per l'agriturismo Terranostra, la Copagri Campania e l'Aprol, l'organizzazione dei produttori olivicoli campani. Noi abbiamo le idee ma è necessario che le strategie ed il giusto supporto arrivino dalla Regione e dalla Città metropolitana. La presenza dell'On. Massimiliano Manfredi e del Sindaco di Sant'Antonio Abate Ilaria Abagnale testimoniano quanto le istituzioni abbiano a cuore quest'area e quanto credano in un progetto, come questo, che può e deve diventare il volano di promozione turistica di un territorio meraviglioso come quello dei Monti Lattari". (da Metropolis)

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