Vico Equense - “Un momento di riflessione pubblico, anche convocando un Consiglio comunale monotematico.” A lanciare la proposta è il circolo Pd di Vico Equense che torna sul tema in seguito ai recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto soprattutto Vico Equense, comune cerniera tra la penisola sorrentina e il vesuviano. “Discutere fa sempre bene – afferma l’ex Sindaco Giuseppe Dilengite -, purchè non sia un mero esercizio verbale senza conseguenze pratiche.” È qui, nella nostra città, che tanti giovani tra i 20 e i trent’anni si rifornivano di stupefacenti. Tra questi tanti rampolli delle famiglie «bene» della costiera. Uno di loro, uno studente 20enne, investiva praticamente l'intera paglietta di papa (corposa, perché figlio di professionisti molto benestanti) nell'acquisto di cocaina. Tutti i giorni. Cento euro al giorno, fino a 2500 euro al mese consegnati allo spacciatore di turno nelle palazzine di via Sconduci, a Vico Equense, dove aveva messo radici un gruppo di pusher. È importante che tutta la politica senta la responsabilità di ragionare per mettere in campo proposte concrete così da poter dialogare con i soggetti (le forze dell’ordine, i presidi sanitari, le associazioni) impegnati sul territorio e con loro organizzare iniziative che possano incidere sul piano della prevenzione, perché questo deve fare una amministrazione.
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