Pagine

venerdì 23 dicembre 2022

Vico Equense. Il presepe vivente di Sant'Andrea

Vico Equense - I bambini delle classi terze, quarte e quinte del plesso di scuola primaria di Sant’Andrea, che fa capo all’Istituto Comprensivo Caulino di Moiano, guidati dai loro insegnanti, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Vico Equense, nella serata del 21 dicembre hanno realizzato un presepe vivente nel Vico sopra la Croce, nella borgata di Sant’Andrea. L’attività rientra nel progetto «Le tradizioni del nostro Natale» e ha visto l’attiva partecipazione dei genitori e degli abitanti della zona, che hanno messo a disposizione i portoni e gli spazi esterni delle abitazioni, curando ogni minimo dettaglio per raffigurare le scene di lavoro artigianale, di vita agricola e domestica proprie del presepe napoletano, attorno alla Natività realizzata nell’antica chiesetta di Sant’Andrea. Il risultato dell’entusiasmo di bambini e genitori è stato un presepe originale e unico, che ha fatto rivivere le attività tradizionali praticate nella zona, dalla lavorazione del legno, a quella del latte, al ricamo, alla cucina tipica, all’agricoltura, all’allevamento. Il percorso ha valorizzato un caratteristico tratto dell’antica strada pedonale che costituiva un tempo l’unico accesso alle colline. Numerosi sono stati i partecipanti che hanno apprezzato l’artistico allestimento delle scene e la sentita rappresentazione offerta dai bambini, che finalmente hanno potuto vivere un’esperienza tipicamente natalizia dopo il difficile periodo della pandemia. Il Dirigente scolastico e i docenti ringraziano di cuore tutti coloro che hanno dato un apporto all’iniziativa per creare un momento di «Pace in terra» per i piccoli e i grandi. 

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.