Vico Equense. La minoranza incontra l’Assessore ai lavori pubblici ”E' necessario un cambio di passo”

Vico Equense - "Abbiamo chiesto con forza un cambio di passo nel modo di gestire i lavori pubblici sul nostro territorio. Sono i tecnici e gli uffici preposti che seguono la corretta esecuzione dell' intervento, e non il politico: basta con il folklore sui cantieri." E’ un cambio di rotta quello richiesto dai consiglieri di minoranza Luigi Vanacore, Giuseppe Alvino e Antonio Breglia, all’assessore al ramo Luigi De Martino. Sul tavolo dell’incontro, che si è tenuto ieri sera, i lavori di ripavimentazione in atto sulla Raffaele Bosco, che Gori, e le ditte a cui si affida, sta portando avanti: oggi e domani salvo imprevisti sarà asfaltato il tratto iniziale. Ma anche i tanti disagi che la cittadinanza è costretta a subire per un’organizzazione molto approssimativa. “Abbiamo chiesto in maniera ferma – spiegano i consiglieri - di completare questo tratto e poi fermarsi, dal momento che l’intenzione dell’amministrazione è quella di continuare anche durante il periodo natalizio. L’intento – continua la minoranza – è quello di chiedere a Gori di ripavimentare anche il tratto di strada che va dal supermercato Conad fino all’imboccatura di via Macello. Con forza abbiamo ribadito di soprassedere, di dare respiro ai cittadini, e di far passare le festività natalizie, ma soprattutto di aspettare condizioni climatiche idonee: l’inverno, con temperature basse e piogge, non è il periodo adatto per fare lavori di questo genere. Si deve poi completare il tratto che va da via San Francesco al ristorante l’Uliveto, e continuare ancora fino al bivio di Massaquano. Ma deve essere il Comune a decidere quando farli e non Gori – continuano i consiglieri Vanacore, Alvino e Breglia -. Su questo punto ci siamo raccomandati con l’assessore, visti i tanti disagi causati alla cittadinanza.” E’ stata chiesta anche maggiore trasparenza, con la pubblicazione sull'albo pretorio degli ordini di commissione da allegare alle varie determine di pagamento alle imprese. “E’ un cambio di rotta – concludono i consiglieri -, quello che abbiamo chiesto all’assessore, che ringraziamo per la disponibilità: resettiamo tutto e ripartiamo in modo diverso.”