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giovedì 26 gennaio 2023

Consorzio del vino: la penisola sorrentina declina l’invito: mancanza di una preventiva interlocuzione istituzionale

Gragnano - Un unico consorzio per promuovere una delle eccellenze dell'enogastronomia della Regione Campania: il vino Dop Penisola Sorrentina. Il primo passo verso l'intesa è stato siglato nella sala consiliare del Comune di Gragnano. È qui che è stato avviato l'iter per costituire il consorzio di tutela dei vini Gragnano, Lettere e Sorrento, le tré sottozone Dop della denominazione di origine protetta Penisola Sorrentina. “I vini della Penisola Sorrentina, - ha spiegato l’Assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo -, hanno da sempre rappresentato un valore aggiunto per tutta la produzione vitivinicola della Campania. Ho dato la mia disponibilità a sostenere il neonato consorzio e a mettere in campo le iniziative per la valorizzazione e la tutela di queste eccellenze vitivinicole della penisola. Ho anche evidenziato la necessità di fare filiera favorendo l’unione tra produttori, trasformatori e imbottigliatori per poter meglio affrontare le sfide del mercato.” All’iniziativa hanno partecipato il presidente Parco Regionale dei Monti Lattari Tristano Francesco Dello Joio, il presidente della fondazione Monti Lattari, Mariella Verdoliva, il sindaco di Gragnano Nello D'Auria, il sindaco di Lettere Anna Amendola, il sindaco di Casola Costantino Peccerillo, il consigliere regionale Francesco Iovino e i rappresentanti dei territori di Sorrento e Sant’Antonio Abate. “Mancava solo la costituzione di questo consorzio per definire il panorama degli attori rappresentativi della filiera e, quindi, mettere in campo azioni sinergiche” conclude l’Assessore Caputo. I sindaci della penisola sorrentina, intanto, hanno ritenuto «di non poter prendere parte all'incontro, in mancanza di una preventiva interlocuzione istituzionale su un tema che ci vede enti interessati e che pertanto, riteniamo, debbano direttamente e precipuamente essere coinvolti sin dall'inizio».


 

Nessuna preventiva interlocuzione. In una lettera congiunta, i sindaci dei sei comuni della penisola sorrentina hanno spiegato all'assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Caputo, le ragioni per cui hanno deciso di declinare l'invito a partecipare all'incontro. «Auspichiamo un tavolo di lavoro sull'argomento - proseguono i sindaci nella lettera indirizzata all'assessore Caputo - restando pertanto in attesa di poterla incontrare per intraprendere questo percorso di promozione e tutela che veda protagonista consorzio e a mettere in campo le iniziative per la valorizzazione e la tutela di queste eccellenze vitivinicole della penisola», evidenziando «la necessità di fare filiera favorendo l'unione tra produttori, trasformatori e imbottigliatori per poter meglio affrontare le sfide del mercato». Un progetto promozionale che, nell'intenzione dei rappresentanti istituzionali dei sei comuni, non può prescindere da un coinvolgimento diretto delle amministrazioni della penisola sorrentina.

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