Vico Equense - Non c'è molto da esultare per la legittimità dell’ordinanza che ha dettato le regole su cani e greggi a Faito. Le regole senza i necessari controlli sono assolutamente inutili. E alla vigilia di un'altra stagione estiva anche le questioni del rilancio e della tutela della montagna, che versa nelle più disastrose condizioni, sembra ferma. Il quadro che emerge dalle segnalazioni dei cittadini sui social è molto preoccupante. Rifiuti, fili elettrici volanti, alberi caduti e un doloroso allarme sulla morte di quei luoghi incantevoli, la cui tutela l’Amministrazione comunale si era fatto vanto, evidentemente solo a parole. Questo lo scenario che predomina in alcune zone della montagna. Commenti di sdegno e rabbia rapidamente si sono diffusi su Facebook. A scatenare l’indignazione sui social network sono state alcune immagini pubblicate da Aequa News, che ritraggono lo stato di abbandono. Ad aprile partirà la funivia e ovviamente ne siamo felici. Ma non possiamo far trovare ai futuri visitatori il Faito in questo stato.
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