L'analisi del segretario cittadino Tommaso de Gennaro dopo l'addio del commissario Boccia "Doveva dimettersi prima: fa parte di un gruppo di potere che perde le elezioni dal 2013"
di Vincenzo Lamberti da Metropolis
Vico Equense - La rabbia che si leva dai circoli del Pd è forte. Le parole dei segretari cittadini, lasciati a guardia di un fortino abbandonato, sono pressoché identiche. C'è preoccupazione per il futuro dei Dem anche se questo congresso viene visto un po' come un'ultima spiaggia. Tommaso de Gennaro guida il circolo di Vico Equense. Cosa si aspetta dopo il voto? Guardi voglio provare ad essere ottimista, perchè penso che al di là delle problematiche che ci stanno e del fatto che ormai siamo diventati lo zimbello nazionale, presi in giro da tutti, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. In che senso? Siano l'unico partito che ancora esiste e sente di essere partito. lo non mi aspetto miracoli ma voglio avere visione in chiaro scuro dove il chiaro è prevalente. Nessuno fa congressi nessuno dialoga, tutti gli altri partiti non esistono. Fdi, Forza Italia e Cinque Stelle non si confrontano. Ebbene dico che ci vuole orgoglio e senso di appartenenza Non possiamo criticare tutti i giorni. Segretario de Gennaro, lei ha già scelto per chi votare? Proprio perchè sono segretario rimango terzo anche se ho già fatto la mia scelta. Penso che la partita si giochi tra Bonaccini e Schlein. Ma devono sapere che l'ultimo vero segretario del Pd è stato Renzi. Ha commesso errori, si è fatto odiare. Ma era un leader con tutti i limiti e dettava la linea. Ora serve un altro leader.
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