Vico Equense - Dopo l’adozione da parte della Regione Campania del PUAD, lo scorso dicembre, i comuni sono chiamati a presentare le osservazioni proprie e delle associazioni di categoria entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando, ovvero entro il 6 marzo. Sull’argomento, che andrà a disciplinare l’utilizzo delle aree del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative, la minoranza di Vico Equense ha protocollato una richiesta di convocazione di consiglio comunale. “Riteniamo opportuno e doveroso – spiegano i consiglieri di minoranza - che il consiglio comunale si esprima e dia propri indirizzi tramite il Sindaco visto l’importanza dell’argomento e considerato che il successivo PAD (Piano Attuativo in cui si individueranno gli ambiti omogenei, le tipologie di insediamento, gli accessi, le aree destinate alla balneazione, alla spiagge libere e libere attrezzate, ai servizi ed alle attività degli stabilimenti balneari) dovrà essere approvato entro 240 giorni dal Consiglio comunale. Crediamo – continua la minoranza - che questo sia un tema sentito, serio ed importante per la Città di Vico Equense, che è stata classificata “Comune ad Alta Valenza Turistica” che va affrontato con la massima trasparenza, con il contributo di tutte forze politiche, coinvolgendo ed ascoltando tutte le associazioni e gli operatori interessati e sensibili alla problematica”.
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