Martedì 4 aprile a Sorrento si riuniranno studenti e cittadini per dire no alle mafie. Il circolo Pd di Vico Equense esprime la massima solidarietà
Sorrento - Diverse associazioni della Penisola sorrentina si sono riunite per protestare contro l'aggressione subita da Claudio D'Esposito, presidente del Wwf Terra del Tirreno: un sostegno morale all'ambientalista pestato a sangue domenica scorsa a Sant'Agnello e ricoverato in ospedale. Varie associazioni hanno annunciato un doppio appuntamento di solidarietà che si svolgerà a Sorrento martedì 4 aprile. Si riuniranno dalle 10 alle 12,00 con un gli studenti, mentre dalle 17,30 alle 19,00 danno appuntamento a tutti i cittadini per un presidio che si svolgerà in piazza Tasso. Ad organizzare l'iniziativa il Wwf Campania con, tra gli altri, "Vas Onlus", "Cittadini contro le mafie e corruzioni", "Flaica Cub", "Conta anche Tu", "Associazione Caponnetto", "La Grande Onda", "Italia Nostra", Cisal, Istituto Torquato Tasso, "Sorrento Bene Comune" e "(R)esistenza anticamorra". Tanti gli attestati di stima e solidarietà per Claudio D’Esposito. Vicinanza anche dal circolo del Pd di Vico Equense. “Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza e intimidazione – spiegano i Dem -. Comportamenti deplorevoli e ingiustificabili, che non appartengono alla cultura e al vivere civile della penisola sorrentina. Quanto avvenuto è poi ancora più grave se, come riportato dalle principali testate, l'avvenuta aggressione rappresenta una ritorsione per l'impegno pubblico di Claudio e del Wwf in difesa del nostro territorio. Sia fatta chiarezza e siano prontamente puniti i responsabili. Per Claudio, per la nostra comunità, per il nostro territorio” conclude il Pd di Vico Equense.
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