Vico Equense - Sabatino Sirica si definisce un artigiano della pasticceria, e fa questa nobile arte da 68 anni. "Non c'è innovazione senza la tradizione", questo il suo motto. Domenica 7 maggio 2023, dalle ore 8.30 alle ore 11.30, a Le Axidie di marina d’Equa sarà il primo ospite della seconda edizione di “Colazione d’ autore”, la rassegna dedicata ai grandi maestri della pasticceria italiana. Sarnese di nascita, Sirica ha vissuto quasi sempre nell’orbita della città di Napoli dove ha sfornato pastiere, struffoli, sfogliatelle frolla e riccia, zeppole di San Giuseppe, ministeriali, caprese, babà in formato piccolo e grande, rotondo e lungo, graffe, graffette e bombe ripiene. Tantissime le collaborazioni importanti strette negli anni, come quella con la Società Sportiva Calcio Napoli, fin dai tempi di Maradona negli anni ’80, e altrettanto numerosi i premi assegnati a Sabatino e alla sua pasticceria. Nel 2014, Sirica ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere all’Ordine al Merito della Repubblica. Nell’arco della sua lunga attività ha ricevuto moltissime soddisfazioni: a febbraio si è aggiudicato il primo posto per la «Migliore sfogliatella d'Italia». Il prestigioso riconoscimento rientra nell'ambito della classifica delle 50 top pasticcerie 2023. Il titolare dello storico locale di San Giorgio a Cremano ha sbaragliato la concorrenza. Sirica è anche grande amico di diversi calciatori del passato e del presente del Napoli Calcio. Un calciatore matto per i suoi dolci era Maradona, che mangiava la torta di fragola e le zeppoline, anche Raffaele Di Fusco amava la sfogliatella frolla a forma di torta. Mertens invece le crostate, Reina e Higuain anche le torte di fragole, pure Cavani aveva sempre in regalo una torta ogni volta che faceva una tripletta.
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